Poggibonsi: Tari 2023, esentate e agevolate 360 famiglie

Complessivamente sono destinati alla misura di sostegno 112.400 euro. Bussagli: “Misura importante per sostenere le famiglie fragili"

Di Redazione | 24 Dicembre 2023 alle 15:00

Poggibonsi: Tari 2023, esentate e agevolate 360 famiglie

Poggibonsi, sono 360 le famiglie esentate, completamente o in parte, dal pagamento della Tari per il 2023 con un investimento da parte del comune di 112.400 euro.

“Ogni anno ci siamo impegnati a rinnovare e a rifinanziare il fondo Tari. Una misura importante per sostenere le famiglie più fragili – dice il sindaco David Bussagli – che nel tempo abbiamo esteso attraverso la previsione, oltre che dell’esenzione totale, dell’azzeramento della parte variabile. Un modo per ampliare la fascia di intervento e aiutare un numero maggiore di persone. Proprio con le ultime variazioni di Bilancio di novembre abbiamo integrato le risorse a disposizione per questa misura, in modo da  riuscire a soddisfare tutte le richieste arrivate”.

Le risorse stanziate in Bilancio sono infatti destinate all’esenzione o alla riduzione della Tari per le famiglie presenti nella graduatoria del bando pubblicato dal Comune, e ai nuclei familiari (centoquattro) esentati dal pagamento su segnalazione del servizio sociale.

Complessivamente sono 256 le famiglie che hanno fatto domanda e che sono presenti nella graduatoria, in base ai requisiti posseduti. Tutte saranno esentate dal pagamento della Tari o dal pagamento della quota variabile. Il bando infatti aveva previsto la richiesta di esenzione totale per i nuclei familiari con un valore Isee inferiore a 7.000 euro e la riduzione del 100% della parte variabile della tariffa per i nuclei familiari con Isee compreso tra 7.000 euro e 8.265 euro e le famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) con Isee non superiore 20.000 euro.

“Abbiamo integrato le risorse presenti proprio per garantire a tutti gli aventi diritto di accedere a questo strumento di sostegno – chiude il sindaco – Un impegno sempre centrale anche nei percorsi di concertazione con i sindacati, al fine di garantire a tutte le famiglie in graduatoria di poter beneficiare delle agevolazioni previste”.



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