Poggibonsi, un nuovo corso per il volontariato base e avanzato alla Pubblica Assistenza

Si parte lunedì 16 settembre 2024, dalle 21

Di Redazione | 2 Settembre 2024 alle 8:04

Poggibonsi, un nuovo corso per il volontariato base e avanzato alla Pubblica Assistenza

Un nuovo corso per il volontariato base e avanzato all’associazione Pubblica Assistenza di Poggibonsi odv. Si parte lunedì 16 settembre 2024, dalle 21.

“E’ davvero un’azione importante – dice Manuela Becattelli, presidente dell’associazione – Fare il corso e diventare volontario è un impegno bello, che permette di essere a contatto con tante persone, un impegno che fa crescere ogni giorno. E rende possibile andare avanti, rispondere al bisogno di donare un po’ del proprio tempo per gli altri. Questo è il significato di iscriversi ai corsi, fare formazione”.

Insieme ai servizi di emergenza, la Pubblica Assistenza segue i trasporti ai privati, i trasporti di carattere sociale, le attività per gli anziani, lo sportello digitale, l’estivo per i ragazzi, i corsi di formazione sul defibrillatore, sui volontari, la disostruzione e tanto altro. La Pubblica Assistenza fa almeno 5.600 servizi di cui circa 1.900 di emergenza, quindi con ambulanza e 118. Sono numeri che fotografano l’attività di trasporto sanitario e sociale. E l’impegno dei dipendenti e dei tanti volontari che prestano un po’ del loro tempo per gli altri, per l’associazione e per i vari impegni di volontariato in cui possono essere coinvolti.

“Il personale è il punto di forza, il vero valore aggiunto, la capacità di impegno e di dono di una parte del proprio tempo per gli altri – aggiunge Becattelli – A tutti va il nostro appello perché ognuno possa dare sempre più. Fare il volontario significa impegnarsi per la comunità, insieme ad altre persone. Grazie ai dipendenti e volontari riusciamo a fare tantissimi servizi a cui altrimenti non riusciremmo a dare risposta. Anche in estate. E dico davvero grazie a tutti, i nostri meravigliosi dipendenti e volontari che magari si turnano tra le ferie di luglio e il mare di agosto, con nipoti, con i figli o semplicemente in autonomia, per continuare ad essere presenti anche alla Pubblica Assistenza”.

Nel 2023 sono stati fatti ben 43 appuntamenti di formazione da gennaio a dicembre. Disostruzione, corsi nelle scuole, aggiornamento ai volontari, l’attestato per l’uso del defibrillatore. Tante persone che hanno seguito. E tante persone pronte a iscriversi e fare i corsi. Le persone che hanno seguito uno sono volontari, genitori, alunni. Chi si approccia per la prima volta a queste attività di formazione si interroga sulle fratture esposte, sui traumi e l’impiego del defibrillatore nonché sul massaggio cardiaco.



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