Polizia di Stato, iniziato il "progetto camper" contro la violenza di genere

Di Redazione | 25 Novembre 2017 alle 16:00

Polizia di Stato, iniziato il "progetto camper" contro la violenza di genere

Il camper della Questura stamattina in Piazza Salimbeni, si prosegue a Poggibonsi

Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, anche nella nostra provincia si è svolta l’iniziativa della Polizia di Stato divenuta un vero e proprio Progetto Camper, che si ripeterà periodicamente, finalizzata ad affermare una nuova cultura di genere e ad aiutare le donne a vincere la paura, rompendo l’isolamento e la vergogna, superando stereotipi e pregiudizi. In Piazza Salimbeni, dalle 10.30 alle 13.30, il Camper della Questura di Siena, con a bordo il Medico Capo della Polizia di Stato Ilaria Paffetti e i poliziotti della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile e dell’UPGSP, ha accolto le donne, ma anche gli uomini, che hanno voluto rivolgere richieste di aiuto, anche solo informarsi e raccontare la propria storia o quella accaduta a qualche conoscente, amico o familiare agli esperti dell’equipe.

Nell’ambito dell’iniziativa, il Questore Maurizio Piccolotti ha portato un saluto ai suoi stretti collaboratori, intrattenendosi di persona a parlare con le persone che chiedevano incuriosite informazioni sul progetto e sua quanto la Polizia di Stato sta facendo, e farà, per le donne, contro la violenza di genere. Durante questi momenti, due genitori provenienti da un’altra provincia hanno raccontato la storia di violenza che ha portato anche all’omicidio di una donna e poi al suicidio del suo assassino, che ha visto coinvolta anche la loro figlia, fortunatamente sopravvissuta.

Un’altra mamma, di origine straniera, nel complimentarsi con il questore e il suo staff per l’iniziativa, ha voluto sottolineare, in presenza della figlia maggiorenne, come sia importante che la famiglia, la scuola e le Istituzioni seguano, soprattutto i più giovani, per costruire una cultura della legalità per gli uomini e le donne di domani. Dalle 9.30 alle 12.00, a cura del Commissariato di pubblica Sicurezza di Chiusi – Chianciano Terme, una postazione analoga è stata attuata in Piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria. A Poggibonsi invece, l’iniziativa si terrà in Piazza Rosselli nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.00 e fino alle 19.00 circa, organizzata dall’omologo Commissariato di Pubblica Sicurezza. In tutte le occasioni, sono stati distribuiti anche degli opuscoli informativi, realizzati dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e alcuni segnalibro ideati dalla Questura di Siena.



Articoli correlati