Ponte della Casanova a Buonconvento, al via i nuovi interventi di miglioramento statico e sismico delle travi secondarie

Il miglioramento del progetto si era reso indispensabile a conclusione della prima fase dei lavori di manutenzione straordinaria, avviata lo scorso 6 settembre e conclusa nel mese di dicembre

Di Redazione | 17 Maggio 2024 alle 13:00

Ponte della Casanova a Buonconvento, al via i nuovi interventi di miglioramento statico e sismico delle travi secondarie

Dopo l’aggiornamento del progetto con la previsione di un nuovo intervento di miglioramento statico e sismico delle travi secondarie, la variazione di bilancio per la previsione di 350 mila euro aggiuntivi per la realizzazione dell’intervento e l’approvazione del progetto, a partire dall’inizio della settimana prossima, riprendono i lavori sul Ponte della Casanova sul fiume Ombrone lungo la Strada provinciale 34/d nel Comune di Buonconvento.

Un intervento da eseguire in variante in corso d’opera che si era reso necessario con la definizione delle opere da realizzare da parte del gruppo di progettazione della Provincia di Siena insieme ad esperti specializzati in strutture e ponti.

Un intervento aggiuntivo che riguarderà le strutture portanti del ponte e quelle portate con l’obiettivo di attuare le soluzioni più ottimali per un miglioramento definitivo delle condizioni non solo statiche ma anche sismiche del ponte.

Circostanze impreviste ed imprevedibili, emerse durante lo svolgimento dei lavori di manutenzione straordinaria sul ponte, avevano portato a disporre la perizia di variante in corso d’opera e di variata distribuzione di spesa per l’appalto di circa 350 mila euro. Variazione approvata con decreto presidenziale. L’intervento prevede adesso il rinforzo delle travi del ponte attraverso la realizzazione di un’aggiuntiva carpenteria metallica composta da piatti saldati tra loro sulla superficie esterna della trave.

Il miglioramento del progetto si era reso indispensabile a conclusione della prima fase dei lavori di manutenzione straordinaria, avviata lo scorso 6 settembre e conclusa nel mese di dicembre e che, per via di lavorazioni complesse sul piano viario, ha obbligato alla chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia con viabilità alternativa fino e fine dei lavori.

Durante l’intervento di rifacimento delle parti esterne delle travi secondarie che sorreggono l’impalcato erano emerse, infatti, nuove criticità di tipo statico per le quali si è reso necessario procedere con la previsione di un secondo intervento di miglioramento statico e sismico della struttura tale da comportare un’integrazione migliorativa del progetto.

Il transito dei pedoni sarà garantito durante lo svolgimento dei lavori.



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