Si intravede la parola fine alla delicata questione legata alla chiusura del Ponte della Casanova a Buonconvento, un ponte chiuso dal 3 settembre del 2023 e che negli ultimi anni è stato oggetto di chiusure prolungate nel tempo. Il ponte che insiste sulla strada provinciale 34/d separa completamente il capoluogo cittadino con la frazione di Bibbiano e la Val di Merse, per cui i disagi sono stati veramente molti. Alla base della non riapertura, individuata nel 27 novembre scorso, ci sono state ulteriori criticità riscontrate proprio durante le lavorazioni effettuate inizialmente per cui si sono dovuti attendere i tempi della burocrazia e un nuovo progetto. Ma adesso a rompere il silenzio e a dare certezze sui tempi e sull’inizio dei nuovi lavori è proprio il Presidente della Provincia di Siena David Bussagli.
“L’azienda che farà nuove lavorazioni ulteriori è la stessa che ha lavorato finora e i lavori riprenderanno nelle prossime settimane – annuncia il Presidente della Provincia di Siena David Bussagli -. In una prima fase non saranno visibili in loco perché gran parte del lavoro è di tipo di carpenteria, quindi vanno affrontate nelle officine e poi trasferite qui per essere montate. I lavori sul posto sono in lavorazione e durano circa due/due mesi e mezzo. Per l a fase precedente, quindi il reperimento dei materiali e le lavorazioni in officina, dovrebbe servire più o meno lo stesso tempo. Quindi contiamo in cinque mesi di poter terminare le lavorazioni e restituire alla percorrenza l’utilizzo della strada provinciale”.
David Bussagli però ci tiene anche a prendere l’impegno di assicurare la riapertura della viabilità sul Ponte della Casanova prima della fine del suo mandato da Presidente della Provincia, vale a dire entro settembre prossimo.
“È un ponte che verrà adeguato staticamente e migliorato sismicamente con una diversa percorrenza delle acque – conclude Bussagli -, per cui si tratta di un’infrastruttura migliore a servizio della comunità di Buonconvento e non soltanto, quindi anche per chi raggiungerà, per motivi turistici, questo territorio. Quindi l’impegno è quello di terminare entro settembre”.