Nella giornata di giovedì, il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal Consigliere Gianfranco Maccarone (FDI) sul ponte delle “Nove Luci”.
In una nota l’esponente di Fratelli d’Italia dichiara: “Oggi abbiamo riportato all’attenzione delle istituzioni, segnatamente della Provincia di Siena, l’annoso problema del crollo del Ponte “Nove Luci”, in località Gallina, crollato dal 2012 a seguito di un evento alluvionale“.
Prosegue il Consigliere Provinciale: “Nonostante l’importanza strategica dell’infrastruttura per tutta la Valdorcia, incredibilmente, dopo 10 anni, la situazione è ancora allo stadio iniziale, con ciò che ne consegue in termini di disagi per i cittadini residenti e per tutti coloro che devono attraversare la zona. Il progetto definitivo, infatti, è stato redatto nel maggio 2015, ma ad oggi non vi è alcuna copertura finanziaria per la realizzazione dell’intervento, che non ha avuto ancora attuazione. Una vicenda molto grave, che speriamo con questo atto politico possa finalmente trovare nuovamente attenzione da parte della Regione e del Governo, che fino ad oggi hanno ignorato le richieste provenienti dal territorio” – continua la nota – “come riportato nel documento, infatti, la Provincia di Siena nel 2020 ha inviato una richiesta di finanziamento per dare attuazione al progetto di ricostruzione sia all’ex Ministro dei Trasporti De Micheli sia all’ex Presidente della Regione Toscana Rossi, senza che tuttavia tale richiesta abbia avuto alcun esito”.
Conclude la nota: “facendo seguito all’ottimo lavoro svolto da parte del Consigliere Alessandro Capecchi per impegnare la Giunta Regionale a farsi carico del problema, abbiamo chiesto al Presidente di rappresentare alla Giunta Regionale della Toscana la necessità e l’urgenza di convocare il tavolo di raccordo e confronto con tutti gli enti locali interessati per fare il punto sulla ricostruzione e messa in sicurezza del ponte “Nove Luci”, valutando il cofinanziamento del progetto per la sua riapertura al traffico; a trasmettere tempestivamente all’Assessorato Regionale competente per le infrastrutture e la mobilità il progetto del ponte in oggetto, sollecitandolo ad attivarsi presso il MIT per il reperimento delle ulteriori risorse necessarie all’avanzamento dei lavori; infine, a riferire in aula sugli esiti del tavolo regionale e sugli sviluppi intercorsi in merito al progetto di ricostruzione del ponte. Ci auguriamo che questo atto politico rappresenti il primo passo per impegnare concretamente le istituzioni competenti a finanziare gli interventi di ripristino di questo importante collegamento viario”.