“Prima di fare una grande opera, come quella del Ponte sullo Stretto da 12 miliardi di euro, bisogna manutenere intanto i ponti esistenti”. Così il Senatore del Partito Democratico e sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli interviene a Palazzo Madama in merito alla Legge di Bilancio 2024, alla quale ha presentato un emendamento sullo sblocco di fondi per i ponti che sono in stato di criticità e abbandono come il Ponte Nove Luci sul Fiume Orcia tra Castiglione d’Orcia e Pienza divelto dal fiume nel Novembre 2012.
“Il costo del Ponte sullo Stretto di Messina per come preventivato nella Legge di Bilancio si aggira intorno ai 12 miliardi circa – afferma il senatore Silvio Franceschelli -, ed è una cifra che se fosse stata calata sul sistema della viabilità, delle infrastrutture e dei ponti del Paese avrebbe dato delle risposte significative per il nostro Sistema-Paese Italia. Ci sono ponti a terra, uno di questi è il Ponte Nove Luci in Val d’Orcia che non è un ponte qualunque, si trova nel primo sito italiano riconosciuto dall’Unesco per il paesaggio”.
Una promessa mantenuta quella del senatore Dem che aveva dichiarato la presentazione di questo emendamento a novembre, durante l’incontro pubblico con i cittadini e i sindaci della Val d’Orcia, lanciando un appello di collaborazione ai rappresentanti del territorio della maggioranza di centrodestra che invece hanno scelto di non appoggiare l’iniziativa di Franceschelli, sostenuta solo dal Partito Democratico.
“L’emendamento è stato presentato solo dal sottoscritto a nome del Partito Democratico – prosegue Franceschelli – e in sede di Legge di Bilancio non ci sono stati altri firmatari o altri emendamenti similari. Vista l’anomalia dell’approvazione dell’ultima Legge di Bilancio dove la Presidente Meloni ha vietato alla maggioranza di presentare emendamenti, che poi così non è stato perché poi è stato presentato un Maxi-Emendamento del Governo, nel quale non c’era niente sui ponti. C’è stato solo il mio emendamento che poi non è andato a buon fine, però la battaglia è solo all’inizio, la porteremo avanti, spero solo nel prosieguo di trovare degli alleati nei parlamentari vicini al Governo”.