Potature alberi a Siena, Magi: "Pianificazione rispettosa delle normative ambientali”

L'assessore Magi risponde all'interrogazione di Pacciani: "Pianificazione rispettosa delle normative ambientali”

Di Redazione | 23 Dicembre 2024 alle 8:00

Potature alberi a Siena, Magi: "Pianificazione rispettosa delle normative ambientali”

L’amministrazione comunale ha approvato il servizio triennale per la gestione e manutenzione del verde urbano, integrando pienamente le prescrizioni previste nei Cam (Criteri ambientali minimi) previsti per il settore”. Così l’assessore all’ambiente e decoro urbano del Comune di Siena, Barbara Magi, ha risposto giovedì 19 dicembre, durante il Consiglio Comunale, all’interrogazione presentata dal consigliere Fabio Pacciani (Gruppo Misto), relativa agli interventi di potatura degli alberi sul territorio comunale.

La pianificazione delle potature – ha spiegato Magi – viene effettuata attraverso analisi agronomiche preliminari che, insieme al censimento delle alberature, consentono di programmare gli interventi distinguendoli in base alle priorità. Questo approccio garantisce una gestione efficace e sostenibile del nostro patrimonio verde. Accanto a queste attività strutturate, vengono eseguiti regolarmente interventi ordinari, come le spalcature e le potature di contenimento, laddove si presentino interferenze con sistemi di illuminazione pubblica o altre infrastrutture. Attualmente non sono state rilevate criticità dall’organo di controllo preposto, il Nucleo Carabinieri Forestali, con cui il Comune collabora proficuamente e nel pieno rispetto dei rispettivi ruoli”.

Riguardo agli interventi sul bosco di Lecceto, “il Comune di Siena – ha sottolineato l’assessore – ha predisposto un piano di gestione che interessa i circa trecentosessanta ettari di superficie boschiva comunale. Tale piano, autorizzato da tutte le autorità competenti, prevede un’attuazione ventennale e sta procedendo secondo le tempistiche programmate, senza criticità osservate e nel pieno rispetto delle normative. Per gli interventi effettuati da altri soggetti nell’ambito della superficie boscata il Comune non è né autorizzato a concedere permessi né a svolgere controlli diretti, che spettano al Nucleo Carabinieri Forestali. Per quanto riguarda il Regolamento del verde, questo è uno dei nostri obiettivi: gli uffici sono al lavoro per un aggiornamento temporale, poi è prevista un’’armonizzazione con gli uffici di urbanistica e Polizia Municipale. Mi sono incontrata diverse volte con associazioni ambientaliste per un patto di collaborazione che sto analizzando in questi giorni, è mia intenzione attuare una collaborazione con questo tipo di associazioni per la stesura del regolamento e per un loro aiuto nel farlo rispettare”.

Il consigliere Fabio Pacciani del Gruppo Misto si è dichiarato “soddisfatto della risposta. Posso dire che, essendomi occupato di queste tematiche e avendo avuto diversi confronti con associazioni del territorio e di livello nazionale, il loro apporto potrebbe essere prezioso soprattutto per la stesura di un regolamento. In queste associazioni ci sono competenze professionali e non visioni fanatiche, in modo anche da accorciare i tempi per la stesura di un regolamento, senza togliere nulla all’assessore competente. Il regolamento diventa essenziale per la gestione pubblica e anche in qualche modo privata del verde, agevolando i controlli e le informazioni di comportamento da veicolare ai cittadini. La metodica partecipativa è particolarmente importante sui temi di tipo ambientale, che toccano le sensibilità di tutti. Per alcune zone all’interno della città le potature mi sono sembrate un po’ drastiche, ad esempio a San Prospero; in altri spazi ci sono stati abbattimenti altrettanto drastici, anche se in zone private. Con un regolamento si poteva capire se certi tipi di tagli e potature fossero o meno necessari”.



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