Inizieranno domani, lunedì 28 ottobre le potature delle alberature nel comune di Siena. A seguito di una ricognizione compiuta sul territorio e sulla base delle risultanze delle valutazioni effettuate da un agronomo incaricato, sono state individuate le aree dalle quali partiranno le operazioni: seguendo un calendario preciso, gli interventi prenderanno avvio contemporaneamente da Taverne d’Arbia e da San Prospero. La squadra comunale e le ditte in appalto saranno impegnate per tutto l’autunno nelle potature degli alberi in varie zone della città.
Nello specifico, a Taverne le operazioni interesseranno via Conte d’Arras, via Aldobrandino degli Aldobrandeschi, via Giovanni Guastelloni e l’area di sosta posta tra via Aldobrandeschi e via Salimbene Salimbeni; qui le potature dureranno circa un mese. Lavori analoghi inizieranno nel quartiere di San Prospero, in particolare in via Arturo Pannilunghi per poi spostarsi su viale Gino Fruschelli. Qui gli interventi verranno effettuati ad avanzamento di cantiere, pur mantenendo la fruibilità della via ai residenti diretti alla proprietà private e al trasporto pubblico locale. Per la tipologia di alberature su cui si interviene, le potature si protrarranno fino a fine novembre.
“Questi interventi – sottolinea l’assessore all’ambiente e alla manutenzione delle aree verdi del Comune di Siena, Barbara Magi – si svolgeranno durante tutto l’autunno e sono fondamentali per garantire la salute e la bellezza del nostro patrimonio naturale, oltre a migliorare la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici. La potatura, infatti, non solo contribuisce a mantenere le piante in ottime condizioni e a preservare la sicurezza, ma permette anche di stimolare la crescita e di prevenire eventuali problematiche legate a malattie o parassiti. Invitiamo tutti i cittadini a collaborare con noi, evitando di accedere alle aree interessate durante i lavori e segnalando eventuali problematiche che dovessero sorgere. Il nostro obiettivo è quello di preservare il nostro ambiente e garantire spazi verdi sani e accoglienti per tutti”.