Il Premio Robur 2024 è stato consegnato ieri sera dal Siena Club Fedelissimi a Roberto D’Aversa.
Ex bianconero nelle prime quattro stagioni in Serie A ed attuale allenatore dell’Empoli, D’Aversa ha partecipato alla cena organizzata dal club, a cui erano presenti molti tifosi bianconeri, ed ha ricordato i momenti vissuti con la maglia della Robur. “Mi tornano in mente gli anni più belli della mia carriera calcistica, in cui ho indossato questa maglia per quattro anni. Essere qui stasera è una grande emozione per i trascorsi e per aver rivisto le persone con cui ho condiviso tanti momenti. Ricordo partite bellissime; dal derby vinto contro la Fiorentina, la vittoria con il Milan, il derby con il Livorno. I momenti in quattro anni sono tantissimi.
E sul Siena di oggi ha detto: “Quando c’era Gilardino come allenatore ci sentivamo perché abbiamo un ottimo rapporto. Mi sono sempre interessato delle vicissitudini societarie. Sono molto legato al dottor Causarono e a tante persone vicine a Siena. Oggi trovo l’ambiente di quando indossavo questa maglia, è una città ricca di passioni e questo aiuta ad affrontare la nostra professione con maggiore senso di appartenenza. Mi auguro che presto potremo rincontrarci nei campi di calcio, in categorie che competono ad una piazza come Siena”.
