La mattina di sabato scorso 7 dicembre a causa dell’incendio di una cabina di regolazione e misura che alimenta il capoluogo di Montalcino e Castiglion del Bosco, l’approvvigionamento di metano di queste località è stato interrotto. L’incendio è stato spento dai Vigili del Fuoco; le cause sono da accertare e l’impianto è sotto sequestro.
Le squadre di Centria, la maggiore società di distribuzione di metano del Gruppo Estra che gestisce il servizio in quell’area, è immediatamente intervenuta con 30 squadre di tecnici, operaie dirigenti recatesi sul posto anche oltre i turni di reperibilità e provenienti da Siena, Arezzo e Prato. L’arrivo di carri bombolai che hanno rialimentato la rete, ha permesso di ripristinare il servizio a tutte le 1.400 utenze interessate già nella serata di domenica 8 dicembre.
Le prime utenze a essere riattivate, già nella serata del 7.12, sono state quelle più sensibili, come l’ospedale, l’RSA, gli alberghi e ristoranti. Poi il personale di Centria è passato casa per casa, negozio per negozio, a riaprire, dopo i necessari controlli, i contatori,dando anche informazioni utili agli utenti. Centria è già in contatto con l’amministrazione comunale di Montalcino per individuare un’area limitrofa alla cabina danneggiata per realizzarne una provvisoria ed evitare così il traffico dei carri bombolai, mezzi di dimensioni importanti in relazione alla tipologia viaria della zona.
“L’operato del personale di Centria, che ringrazio, – ha dichiarato Francesco Macrì presidente di Estra – ha reso eloquente il ruolo fondamentale che le aziende pubbliche svolgono per il benessere, la salvaguardia e lo sviluppo delle comunità. Aziende che sono un fattore abilitante per l’economia dei territori in cui operano. Centria riveste un ruolo importante nel presidio di infrastrutture molto delicate e lo svolge con massima attenzione alla continuità e sicurezza del servizio.“
“Voglio evidenziare l’impegno del personale di Centria – ha dichiarato Roberto Rappuoli, Presidente di Centria – che con il suo immediato e professionale intervento ha risolto in tempi brevi il problema. È stato un esempio di eccezionale consapevolezza della loro funzione sociale e di attaccamento all’azienda. Un atteggiamento apprezzato, non solo dal sottoscritto, ma anche dal Sindaco di Montalcino e da tutta la cittadinanza che ha esternato in più occasioni il suo apprezzamento.”