Il Masgalano per i Palii del 2023 è un bellissimo bacile d’argento realizzato dal Laboratorio orafo “Il Galeone” di Siena che, nella forma, ripercorre la tradizione senese. Con dettagli in terracotta ed elementi in rame omaggia l’arte del saper custodire e conservare i ricordi. Le tracce, gli scritti del passato. Una chiara quanto potente dedica al lavoro degli Archivisti delle 17 Contrade che hanno offerto l’opera.
E, proprio a simboleggiare l’importanza di non dimenticare, in primo piano, da una base in terracotta, emerge un libro dalla copertina in rame e le pagine in argento. Su quella di destra una citazione di Cicerone: la memoria è tesoro e custode di tutte le cose, mentre sull’altra una rappresentazione della città ripresa dall’affresco di Sano di Pietro, presente nella Sala delle Lupe a Palazzo Pubblico, eseguito nel 1446 e raffigurante San Pietro Alessandrino, tra i beati Ambrogio Sansedoni e Andrea Gallerani, che regge Siena.
Accanto al volume una penna d’oca, così da rimarcare la rilevanza della scrittura e dei suoi custodi: gli archivisti. Nell’uso della terracotta il richiamo al colore del tufo dove, infatti, è facile riconoscere l’impronta che lasciano i cavalli durante la corsa. Frammenti di memoria. Frammenti di storia racchiusi nella preziosità dell’argento, dal quale emergono, a mo’ di cornice, gli stemmi ridisegnati e abilmente cesellati delle 17 Contrade. Una raffinata proposizione del bestiario senese. Questa la cifra stilistica degli artigiani-artisti del laboratorio “Il Galeone”. In alto gli emblemi, placcati in oro, del Magistrato delle Contrade, del Comune di Siena e del Comitato Amici del Palio.
Voltando il Masgalano ecco la raffigurazione dei 9 spicchi che compongono Piazza del Campo, 4 in terracotta e 5 in argento. Un ulteriore elemento decorativo ad arricchire questo premio che andrà alla migliore comparsa che si distinguerà, per eleganza, dignità di portamento e coordinazione durante la sfilata nel Corteo Storico del Palio del 2 luglio e 16 agosto 2023.