Michele Pierguidi precisa: “L’arrestato non partecipa al torneo da due anni. E gli altri identificati non sono calcianti”
Il presidente del Calcio Storico Fiorentino, Michele Pierguidi ha commentato l’operazione da parte della polizia nei confronti del gruppo di giovani fiorentini coinvolti nella rissa nella contrada del Nicchio: “Riguardo alla notizia del calciante arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti – ha detto – vorrei chiarire che non si tratta di un giocatore del calcio storico: già da due anni, infatti, non giocava nel torneo. Riguardo alle altre persone identificate, non hanno assolutamente niente a che vedere con il Calcio Storico. Ed è bene chiarire una volta per tutte che i calcianti sono quelli che si guadagnano dopo anni di allenamenti l’onore della piazza, non chi appena si affaccia ad un campo di allenamento o chi gioca magari una sola partita in carriera. Siamo stufi di vedere il nome del Calcio Storico infangato. E’ sotto gli occhi di tutti la severità che abbiamo imposto alla manifestazione, la più bella tra le rievocazioni storiche. Reagiremo nelle sedi opportune per immagini pubblicate che accostano i colori del calcio Storico a simboli che nulla hanno a che vedere con il Calcio storico e che offendono l’onore di Firenze, medaglia d’oro per la Resistenza”.