Tutt’altro che un caso isolato sarebbe la presunta truffa di un’agenzia di viaggi della provincia di Siena che secondo una testimonianza da noi raccolta avrebbe venduto dei soggiorni inesistenti.
Infatti le segnalazioni e le denunce fioccano sia sui social che direttamente da ConfConsumatori, l’associazione che difende i consumatori, senza scopo di lucro da possibili raggiri e truffe. Proprio la vicepresidente della filiale di Siena, Maria Rita Maccioni ha raccolto una segnalazione da parte di una cittadina che dopo aver pagato ha subito avvertito qualcosa di strano.
“Come associazione di consumatori – afferma la vicepresidente Maccioni – siamo stati contattati appunto da una cittadina che lamentava il fatto di essersi rivolta ad un’agenzia viaggi presente sul territorio della provincia, tra l’altro che operava da diversi anni: questo era per lei un motivo di garanzia e di serietà dell’agenzia stessa. A seguito del bonifico immediato veniva inviata da parte dell’agenzia a mezzo mail una conferma dell’avvenuta prenotazione sia del volo che del pernottamento in hotel. Questa persona ha voluto poi verificare direttamente nei siti diretti delle compagnie aeree interessati, che la prenotazione di cui al numero fornito dall’agenzia esistesse. Purtroppo qui c’è stata l’amara scoperta: con quel numero di prenotazione non esisteva alcun viaggio prenotato”.
Un’amara rivelazione che ha scoperchiato un presunto sistema da parte dell’agenzia nel quale sarebbero finite anche altre persone.
“Ci siamo resi conto e abbiamo capito – spiega l’avvocata Maria Rita Maccioni – che purtroppo l’episodio non era isolato, ma coinvolgeva anche altri malcapitati cittadini che si erano rivolti proprio alla stessa agenzia viaggi e che avevano avuto un esito analogo alle proprie prenotazioni di viaggio. Sono già state presentate delle querele presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Siena. Confidiamo nell’esito delle indagini da parte degli organi preposti per l’accertamento delle responsabilità”.