“Sono trascorsi 11 anni, 5 mesi e 2 giorni dal 9 maggio 2012 quando tutto ebbe inizio. Oggi è finita: i fatti non sussistono”. L’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari commenta così la sentenza della cassazione in merito al caso derivati. Il riferimento al 9 maggio è la data della prima perquisizione nell’ambito dell’inchiesta acquisizione Antonveneta.
“Ho scelto di difendermi solo e soltanto dinanzi al mio giudice naturale, non vi è ragione di mutare registro – ancora Mussari – esprimo tutta la mia gratitudine e il mio affetto agli avvocati Tullio Padovani, Fabio Pisillo e Francesco Marenghi che hanno voluto rappresentarmi e difendermi sin dal primo atto d’indagine, continuando a farlo anche quando altro non vi era che il mio essere loro grato. Alle loro capacità e alla loro perseveranza va ascritto l’immutabile epilogo di questa vicenda. Mi sia consentito ricordare l’avvocato Federica Nicolini anche lei, nel suo ambito, ha contribuito a che sia fatta chiarezza” conclude.