Il 7 saranno visionati i filmati
Si è svolta oggi al tribunale di Siena, di fronte al giudice Ottavio Mosti, la nuova udienza del processo a carico dei contradaioli per i fronteggiamenti post Palio dell’agosto 2015, che videro coinvolte le contrade di Montone, Nicchio, Torre e Onda. Fra i testi sentiti, un ispettore di pista e l’alfiere della Torre, che ha confermato di non aver subito percosse ma di essersi ferito accidentalmente. Oltre a loro è stato ascoltato anche l’allora assessore delegato, Paolo Mazzini e un membro della Polizia di Stato, in quel momento non in servizio, che intervenne per sedare gli animi. Prossima udienza il 7 maggio, quando saranno visionati i filmati.
Dei 68 contradaioli imputati, 33 hanno già concluso attraverso il patteggiamento (20) e il rito abbreviato (13); dei 35 elementi rimasti, 2 sono stati assolti, per gli altri 31 è scattato il processo: 7 i contradaioli dell’Onda, difesi dall’avvocato Alessandro Betti, gli 8 del Nicchio difesi da Luigi De Mossi e i 16 del Valdimontone, rappresentati da Fabio Pisillo. Per loro, l’accusa sostenuta dal pubblico ministero Sara Faina, è di rissa aggravata.