Le deposizioni dei testi delle difese riprenderanno il 22 febbraio
E’ ripreso oggi al tribunale di Siena il processo sulle presunte irregolarità nella costruzione del campo di baseball di Castellina Scalo, che vede tra gli imputati anche l’ex sindaco di Siena (e di Monteriggioni) Bruno Valentini, con l’accusa di falso ideologico in concorso. Concluso l’ascolto dei testimoni dell’accusa, in udienza è iniziato l’esame dei testi delle difese, tra cui alcuni tecnici e dipendenti del Comune del borgo turrito che hanno riferito sulla formulazione della domanda presentata per ottenere il finanziamento regionale per costruire il diamante, il vero cuore dell’inchiesta. Le deposizioni dei testi continueranno il 22 febbraio.
Per l’accusa infatti, la domanda di partecipazione al bando a sostegno all’impiantistica sarebbe falsa e redatta con una documentazione che per la Procura è datata al 28 febbraio 2011 mentre in realtà veniva preparata il 12 marzo 2011. Domanda che sempre per la magistratura sarebbe stata a discapito della messa in sicurezza degli impianti sportivi preesistenti, e poi “distrutta o occultata”.
Tra gli imputati, oltre a Valentini, figurano l’ex l’assessore ai lavori pubblici di Monteriggioni Vincenzo Violetti, Leonardo Bonini, responsabile aria tecnica, l’ex dipendente comunale Giovanna Vestri, l’ex presidente del Siena Baseball Gianfranco Lisi, l’ex dipendente dell’ufficio sport della provincia di Siena Carlo Vieri, Evasio Magliozzi, direttore dei lavori e Domenico Gioia direttore del cantiere.
C.C