Ha riferito di non aver assistito personalmente alla presunta aggressione all’alfiere della Torre
Nuova udienza del processo che vede imputati i contradaioli che parteciparono ai tafferugli avvenuti in piazza del campo dopo il palio dell’agosto 2015. In aula è stato ascoltato il deputato della festa Marco Lonzi che ha riferito di non aver assistito personalmente alla presunta aggressione all’alfiere della Torre. Sono stati poi sentiti due dei tre ispettori di pista, mentre un terzo ispettore sarà sentito nella prossima udienza insieme all’alfiere colpito, all’ispettore di polizia intervenuto sul posto e all’assessore delegato al Palio. La prossima udienza è stata fissata per il prossimo 9 aprile.
Dei 68 contradaioli imputati, 33 hanno già concluso, 20 di loro con un patteggiamento e 13 con il rito abbreviato; degli altri 35 , 2 sono stati assolti, per gli altri 31 è scattato il processo: 7 i contradaioli dell’Onda, difesi dall’avvocato Alessandro Betti, 8 quelli del Nicchio difesi da Luigi De Mossi e 16 del Valdimontone, rappresentati da Fabio Pisillo. Per loro, l’accusa sostenuta dal pubblico ministero Sara Faina, è di rissa aggravata.