Profughi ucraini, Ferretti (Caritas): "Pronti a fare tutto ciò che possiamo"

"La disponibilità all'accoglienza è veramente tanta" dice Ferretti. Ad oggi sono più di 60 le famiglie senesi che offrono appartamenti o camere

Di Redazione | 15 Marzo 2022 alle 18:15

Profughi ucraini, Ferretti (Caritas): "Pronti a fare tutto ciò che possiamo"

“Ci siamo organizzati raccogliendo tutte le disponibilità che hanno dato le famiglie, ad oggi ne abbiamo più di 60 che offrono o piccoli appartamenti o camere. La disponibilità all’accoglienza è veramente tanta, tanto materiale donato  nelle raccolte fatte in questi giorni che partirà entro la prossima settimana”. E’ questo il riassunto della situazione riguardo all’emergenza profughi in Ucraina fatta da Anna Ferretti, responsabile della Caritas Diocesana senese.

La diocesi si sta organizzando per avere dei luoghi dove fare un’accoglienza emergenziale qualora dovesse arrivare qualche gruppo consistente di persone. “Sappiamo che la situazione in Ucraina è drammatica. Siamo pronti a fare quello che possiamo” dice Ferretti.

L’accoglienza si sta dividendo in due fronti: il ricongiungimento con parenti e amici e la disponibilità degli spazi offerti. “In questo momento ci sono tante persone ucraine che lavorano qua che hanno fatto venire i parenti; molti sono venuti in modo autonomo. Abbiamo messo in contatto alcune famiglie, ma per ora sono numeri sparsi sul territorio. Poi se arriverà l’emergenza di gruppi che arrivano senza riferimenti allora a quel punto sarà un lavoro diverso”.

Un capitolo del tutto diverso riguarda invece un punto molto delicato della situazione, ovvero quello che riguarda i minori in fuga dalla guerra in Ucraina. “I minori non sono un qualcosa da spostare come niente fosse – spiega Ferretti – Vanno fatti tutti gli accertamenti, sia sulla situazione del minore che della famiglia disponibile a un eventuale affido. Nei primi giorni della prossima settimana ci sarà un numero per segnalare la propria disponibilità, poi ci muoveremo in base ai casi che si presenteranno”.

 



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