Progetto Biotecnopolo Siena, Speranza: "Dobbiamo correre e non perdere più euro e minuti"

L'ex ministro della salute a un convegno dem a Siena: "Il paese ne ha bisogno e questo territorio ne può beneficiare. Chiedo a tutte le istituzioni impegno massimo su questo tema". Intanto fissato un incontro in call tra Bezzini e il presidente del Biotecnopolo, il cui iter appare fermo

Di Cristian Lamorte | 13 Novembre 2023 alle 21:00

“Non bisogna più perdere euro e minuti, questo è un segmento straordinario su cui investire”. Parola dell’ex ministro della salute Roberto Speranza in merito al progetto del Biotecnopolo di Siena che il deputato Pd ha tenuto per certi versi a battesimo. Sul tema Biotecnopolo si è tornati a parlare nel corso di un incontro organizzato a Siena dai Dem a difesa della sanità pubblica. Il progetto, cui sono stati date gambe e governance, non ha ancora fatto passi concreti.

“C’è stato un cambio di governo, confido nella massima buona fede – ha detto Speranza – ma adesso è il momento di correre, il paese ne ha bisogno e questo territorio ne può beneficiare. Avere un polo strategico fondamentale su temi decisivi come vaccini e monoclonali è centrale per il futuro dell’italia, un pezzo della lezione di questi anni è  essere più pronti e preparati. Chiedo a tutte le istituzioni impegno massimo su questo tema”.

Proprio il Pd ha chiesto a vari livelli istituzionali chiarezza sul futuro del Biotecnopolo e oggi la Regione può contare su un incontro fissato per dipanare i dubbi. “Ci sarà un incontro in call in questi giorni con il presidente, chiederò chiarimenti e informazioni” assicura l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



Articoli correlati