Le attività di somministrazione di alimenti e bevande potranno usufruire del suolo pubblico fino al 31 dicembre. A renderlo possibile è la proroga siglata durante la prima riunione della giunta comunale. Il provvedimento venne istituito in piena pandemia e per molti esercenti ha rappresentato una boccata di ossigeno in quel periodo buio. La Confesercenti Siena ha accolto favorevolmente la decisione del Comune di approvare la proroga.
“Eravamo soddisfatti della possibilità data dal governo di prorogare l’utilizzo del suolo pubblico fino a fine anno – dice Walter Fucecchi direttore di Confesercenti – siamo stati contentissimi che la nuova amministrazione l’abbia approvata. Tra l’altro eravamo negli ultimi giorni, perchè scade il 18 giugno e quindi c’era molto fermento tra le aziende, che hanno accolto con favore questa opportunità”.
Dopo il 31 dicembre, però, tutto potrebbe nuovamente cambiare. Per questo è necessario arrivare preparati in vista della scadenza della proroga.
“Difficile pensare che possa esserci un’ulteriore proroga dopo il 31 dicembre a questo stato di cose, quindi bisognerà ridisegnare l’utilizzo del suolo pubblico della città, non dimenticando che siamo un sito Unesco, quindi storia e arte vanno rispettate, così come le esigenze delle imprese, dietro alle quali ci sono famiglie degli imprenditori e dei dipendenti”.