Protocolo equino: il punto sui cavalli a metà del percorso

Piste: sicurezza fantini e cavalli non più rinviabile

Di Viola Carignani | 1 Maggio 2024 alle 15:30

Protocolo equino: il punto sui cavalli a metà del percorso

Siamo giunti a metà della preparazione atletica dei cavalli iscritti al protocollo del comune di Siena. Un percorso che già può dare diverse indicazioni agli addetti ai lavori. Mancano solo quattro riunioni. Nel mese di maggio sono previste tre date: il 7 a Mociano, il 14 a Monticiano e il 28 a Mociano. Una sola data a giugno, il 4, sulla pista di Mociano.

Sarà determinante il giorno dell’estrazione per capire come si muoveranno i capitani nella scelta dei cavalli. Due soli i fantini di riferimento, quelli che più di altri sono ascoltati: Tittia e Scompiglio. Dipenderà anche dalle loro indicazioni, la partecipazione o meno di alcuni cavalli al Palio.
Quattro i cavalli di punta: Zio Frac e Remorex con due vittorie, Tale e Quale una vittoria e Anda e Bola nessuna vittoria. Si parte da un gruppo di soggetti che hanno già corso in Piazza e che possono dare qualche certezza. Tabacco, il più esperto, Viso d’Angelo, Veranu, Ungaros, Zenis, Vitzichesu. Tutti cavalli di età e conosciuti. Poi ci saranno i debuttanti. Di certo nei taccuini delle dirigenze ci sono diversi cavalli, alcuni di loro andranno osservati bene alla Tratta perché potrebbero rientrare ad agosto.

Giovanni Atzeni osserva a Monticiano

Intanto la città paliesca è scossa per il brutto incidente che ha visto coinvolto il fantino Andrea Chessa detto Nappa II nella quarta batteria della riunione di ieri pomeriggio a Monticiano. Corsa troppo veloce, ma si chiede il serio impegno, pista non idonea, ma l’idoneità c’è, almeno su carta.

Quello che è certo è che i tempi sono cambiati da quando le corse venivano organizzate anche su strada. Oggi non è più pensabile quella provincia. Sono anni che i fantini, dai più giovani ai più vecchi, si interrogano e parlano di un nuovo impianto, più sicuro, fatto di sabbia, con curve senza pendenze, che sia di più facile manutenzione e fruibilità anche con il maltempo.

Una richiesta accolta anche dall’Associazione dei proprietari allevatori e allenatori di cavalli da Palio, che da tempo tiene alta l’attenzione su questo tema. Il benessere dei cavalli, la sicurezza di fantini e pubblico sono imprescindibili per poter andare avanti.

Viola Carignani

Faccio questo mestiere dal 1994 e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo perché sono sempre con la gente e tra la gente. I cavalli del Palio sono la mia passione.



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