Nello spot del momento della Pesca di Esselunga che, senza volerlo, ha diviso l’Italia, c’è molto della provincia di Siena, esattamente della cittadina della Valdichiana di Sarteano.
L’ideatore dello spot infatti è Luca Lorenzini, nato e cresciuto a Sarteano e da quattro anni divenuto cofondatore, con Luca Pannese, dell’agenzia creativa SMALL con sede a New York. Parla quindi anche senese lo spot con i genitori separati, che tra l’altro molto è piaciuta alla Premier Giorgia Meloni. Lo stesso Lorenzini ha spiegato come la rappresentazione del cortometraggio sia antitetica rispetto a al classico ideale di famiglia del Mulino Bianco, una famiglia piuttosto dei nostri tempi. Oltre però all’idea anche la musica dello spot, in qualche modo, è made in Sarteano. Anche i due compositori vivono nella località chianina da sempre: Diego Perugini alla chitarra e Alessandro Cristofori al piano che insieme alla violoncellista Agnese Menna hanno dato vita alla colonna sonora dello spot di successo.
A celebrare il talento nella comunicazione e nella musica dei suoi concittadini è stato il sindaco di Sarteano stesso Francesco Landi che tramite un post su Facebook ha rilanciato l’immagine della bambina protagonista del cortometraggio ricondivisa dalla Presidente del Consiglio Meloni.
Anche i Licei Poliziani elogiano sui social il lavoro dei suoi ex studenti, che qualche anno fa sedevano tra i banchi del Liceo Classico Agnolo Poliziano. Un percorso quello dell’autore dello spot che poi è continuato e cresciuto all’Università degli Studi di Siena alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dove ha iniziato a conoscere e interpretare questo mondo e da lì è iniziata la sua ascesa nella comunicazione pubblicitaria.
A prescindere dalle polemiche, lo spot ha spopolato e in qualche modo ha segnato, dal punto di vista mediatico, un solco sia nella comunità civile che in quella la politica.
