“E’ importantissimo per le categorie fragili fare la quarta dose, perchè con il tempo la protezione del vaccino si indebolisce, come dimostrano studi medici fatti a livello internazionale. Rivolgo un appello alle persone che appartengono a queste categorie a prenotare quanto prima possibile la quarta dose, perchè irrobustisce in maniera importante la protezione dal coronavirus, noi lo vediamo dai dati“.
Sull’argomento è tornato l’assessore alla salute della regione Toscana Simone Bezzini, a margine dell’inaugurazione del cogeneratore dell’ospedale di Campostaggia a cui ha partecipato stamattina.
“Al momento registriamo una certa riluttanza a fare la quarta dose – gli fa eco Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est -, credo dovuta a diversi fattori: il cambio delle condizioni, la fine dello stato di emergenza, tutte cose che hanno ridotto il valore del messaggio quarta dose. Messaggio che resta di grande validità e attualità perchè credo che sia evidente a tutti come i risultati che abbiamo ottenuto in termini di salute e riduzione delle morti è dovuta alla vaccinazione. Non riconoscere in questo momento il valore della vaccinazione è davvero una bestemmia”.
I cittadini che al momento hanno diritto alla quarta dose sono gli ultraottantenni, gli ospiti delle Rsa (residenze sanitarie assistenziali), e le persone sopra i 60 anni con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti.
Non possono, almeno per il momento, sottoporsi alla quarta dose coloro che hanno contratto il virus dopo la prima dose di richiamo, cioè dopo la terza dose.
Per effettuare il vaccino occorre che siano passati almeno 4 mesi dalla somministrazione della terza dose.
E’ possibile effettuarla:
presso i centri vaccinali prenotando sul portale;
dal proprio Medico di Medicina Generale
in Farmacia previa prenotazione.