“C’è un incremento di 420 denunce di infortuni, siamo a 2642 rispetto alle 2176 del 2021, e contiamo 3 morti sul lavoro, sono dati impressionanti per il territorio senese”. A snocciolare i numeri è Daniela Spiganti, segreteria Cgil Siena: quasi 3000 infortuni su lavoro, il 22% in più rispetto al 2021. Un dato dell’anno corrente della provincia di Siena che purtroppo rispecchia il trend nazionale. Cgil, Cisl Uil hanno organizzato un’assemblea con i rappresenti dei lavoratori per la sicurezza a Siena per porre l’attenzione su questa piaga che peggiora di anno in anno.
“La mia realtà lavorativa è quella dell’appalto, delle cooperative che gestiscono la mensa, dove la sicurezza del lavoro viene spesso vista come un intralcio dal datore di lavoro, per cui il mio ruolo viene visto come un ostacolo” ammette amaramente Paola Regoli Camst Rsl Cgil “Sicurezza non è solo l’infortunio, ma prevenire e fare investire l’azienda sulle attrezzature” nota Salvo Cosentino Trigano Rls Cgil.
L’assemblea senese ha preceduto la manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 22 ottobre. I sindacati scenderanno in piazza per chiedere che il tema delle morti sul lavoro venga posto al centro dell’agenda politica.
