Un’emergenza vera quella lanciata dal Questore Pietro Milone a seguito delle quattro truffe agli anziani che si sono susseguite nelle ultime 24 ore nella sola città di Siena. Solo una è andata a segno, ma l’attenzione resta altissima perché i malviventi continuano ad operare a danno di anziani utilizzando sempre lo stesso metodo: chiamare al telefono e usare la scusa del parente gravemente malato o in ospedale che necessita di denaro o beni preziosi.
“Per noi sono fantasmi, è impossibile capire chi sono. Stanno usando la scusa del parente che ha avuto un incidente, è gravemente ferito in ospedale ed ha imminente bisogno di soldi. Una persona trattiene al telefono la vittima prescelta, impedendole di fare altre telefonate e nel frattempo qualcuno suona alla porta spacciandosi per un avvocato che viene a ritirare i soldi o gioielli.
Un appello rinnovato alla massima attenzione e alla diffidenza verso che chiede gioielli o denaro per telefono, atti che con molta probabilità sotto le feste diventeranno anche più insistenti.
“Rinnovo l’invito a tutte le persone anziane: non aprite la porta a nessuno, a meno che non siate in compagnia. Non esistono avvocati, carabinieri o poliziotti che vengono a casa a prendere dei soldi. Chiudete la telefonata e chiamate le forze dell’ordine. Fate attenzione perchè con l’arrivo delle feste questi tentativi si faranno ancora più insistenti”.