Raccolta rifiuti, nel 2022 risparmio di 1,5 milioni e bolletta Tari più bassa a Siena

Approvato in Consiglio il piano economico finanziario del servizio rifiuti e le tariffe, che saranno ridotte sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche

Di Redazione | 26 Maggio 2022 alle 19:00

Raccolta rifiuti, nel 2022 risparmio di 1,5 milioni e bolletta Tari più bassa a Siena

Tari, risparmio nel servizio rifiuti e tariffe più basse per gli utenti senesi. L’assemblea consiliare, nella seduta di oggi, ha preso atto del Piano economico finanziario (PEF) del servizio rifiuti del Comune di Siena per il 2022, approvato, in attuazione del nuovo Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2), da Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), e predisposto dall’Autorità di Ambito. Il finale del Pef di quest’anno, dopo l’applicazione delle detrazioni, si attesta su 13.923.377 euro, con la parte variabile a 9.240.767 euro e quella fissa a 4.682.609. Rispetto al 2021 riporta una variazione in valore assoluto pari a meno 1.532.025 euro (-9,62%), di cui beneficeranno i cittadini per quanto concerne la Tari.

Come ha introdotto l’assessore all’Ambiente, per l’approvazione del documento, l’Autorità di Ambito ha acquisito le specifiche parti di PEF, opportunamente validate, dai gestori di ciascuno dei servizi del ciclo integrato: per le attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani differenziati e indifferenziati, spazzamento e lavaggio, trattamento e recupero delle frazioni secche e altre attività accessorie da Sei Toscana; per il trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti indifferenziati, la cui percentuale è diminuita grazie alla raccolta differenziata, e organici dai gestori degli impianti dei quali Sei Toscana si avvale; dai singoli Comuni per l’accertamento e riscossione del tributo, spazzamento e servizi opzionali.

Il valore complessivo dei costi del PEF comunale 2022 (comprensivo dei conguagli 2018, 2019 e 2020) è pari 14.401.057 euro, composto da componenti di parte variabile per 9.488.716 euro e quelli di parte fissa per 4.912.341. L’importo delle detrazioni è pari a 477.680 euro, di cui 61.551 euro da finanziamenti regionali e 416.130 di diretta competenza comunale.

Oggi il Consiglio comunale ha poi approvato le tariffe della tassa sui rifiuti (TARI) per il 2022. Come ha ricordato l’assessore al Bilancio, la tassa, che deve assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti, è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, in particolare sugli investimenti per le opere e i relativi ammortamenti, e da una parte variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e ai costi di gestione.

Con la deliberazione n. 363/2021 l’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha approvato il nuovo metodo tariffario (MTR-2) applicabile dal 2022 al 2025, che ha apportato modifiche nell’elaborazione del PEF (Piano economico finanziario), prevedendo un importo complessivo per la copertura dei costi 2022 pari a 13.923.377 euro, di cui 9.240.767 per la parte variabile e 4.682.609 per quella fissa. La tariffa proposta dall’Amministrazione si articola in fasce di utenza domestica e non domestica, quest’ultima distinta per classi di attività.

Sulla base delle proiezioni effettuate e per consentire un prelievo più equo e meglio rispondente alle aspettative dei cittadini, mitigando le rigidità imposte dal modello e perseguendo la perequazione della distribuzione dei costi del servizio di gestione integrata dei rifiuti, si prevede una attribuzione degli stessi al 43,35% alle utenze domestiche e al 56,65% a quelle non domestiche, in continuità con gli anni precedenti. Tariffe ridotte sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, come ha annunciato l’assessore, grazie alla gestione degli impianti di smaltimento e alla riorganizzazione del servizio, che ha visto aumentare il conferimento della differenziata ed il contenimento dei costi comunali.

Durante la stessa seduta consiliare è stata anche approvata la modifica al Regolamento per la disciplina della Tari che, come ha specificato l’assessore, ha potuto così accogliere l’adeguamento del testo alla normativa vigente in materia di rifiuti, altre che alcune modifiche richieste per migliorare le gestione e la riscossione della tariffa.



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