Scoperti i due titolari della ditta fiorentina già denunciati a giugno per scarico abusivo lungo la strada
Erano stati già denunciati a Radda per scarico abusivo di rifiuti sulla Ss provinciale 2 bis ma non paghi hanno continuato ad “occuparsi” degli oggetti della signora che avevano truffato, in questo caso mobili di pregio, facendo finta fossero materiali da smaltire: ma in realtà li stavano rubando. E’ l’incredibile seguito del caso di cronaca del giugno 2017, con protagonisti di una ditta fiorentina incaricati dalla signora di Genova con seconda casa a Radda di smaltire i suoi rifiuti, che poi scaricavano selvaggiamente a bordo strada.
La donna tornata in Chianti ha scoperto che i due nel frattempo si erano portati via anche mobili di pregio e si è rivolta così ai carabinieri: per loro, nonostante la giustificazione portata: “Pensavamo fosse vecchia robaccia da buttare”, è scattata la denuncia per furto aggravato.