Radicofani, al via nel fine settimana la sesta edizione de "La Posta Letteraria"

Festival Internazionale del Libro giunto alla sua sesta edizione, tra gli ospiti Dacia Maraini, Nicola Gratteri e Antonio Di Bella

Di Lorenzo Agnelli | 11 Luglio 2024 alle 19:00

Manca ormai una manciata di giorni alla sesta edizione de La Posta Letteraria di Radicofani. Il Festival Internazionale del Libro della Val d’Orcia finalmente torna con la sua tradizionale “veste estiva” nello straordinario Bosco Isabella sabato 13 e domenica 14 luglio. Tanti autori, tanti libri, tante emozioni e tanti amanti della lettura potranno conversare e incontrarsi nella due giorni immersa nella cultura e nell’attualità in uno dei luoghi più suggestivi e apprezzati al mondo.

“Stiamo cercando di costruire sempre di più un programma multidisciplinare – afferma Stefano Magi dell’Associazione Pyramid di Radicofani – , che coinvolga più persone possibili e quindi coinvolga anche più tematiche possibili. Questo festival è senza alcun vincolo, di conseguenza quest’anno abbiamo dal saggio politico al romanzo, dal saggio giudiziario al saggio sportivo. Quindi ci sono varie tematiche e questo principio è l’investimento, l’attenzione e la cura che cerchiamo di fare e di avere anno dopo anno”.

Un programma fortemente multidisciplinare e ambizioso scelto e curato dall’associazione Pyramid, composta da ragazzi tra i 18 e i 30 anni del luogo e che ospiterà nomi giganti del giornalismo, della scrittura, della giustizia e della politica. Saranno infatti presenti Antonio Di Bella, Domenico Starnone, Dacia Maraini, Teresa Principato, Claudio Tito, Fabrizio Biasin e Nicola Gratteri.

“Cerchiamo di portare l’internazionale, la parte nazionale, insomma la parte più conosciuta in un borgo così piccolo che naturalmente è famoso in tutto il mondo per la Val d’Orcia. Però – aggiunge Stefano Magi – è proprio questo lo sviluppo che cerchiamo di portare e cioè fare di un piccolo borgo un grande laboratorio culturale, questo è il messaggio che ci piace che ci stimola sempre ad andare avanti. Noi siamo un’associazione costituita da ragazzi che vanno dai 18 ai 30 anni e il pubblico che abbiamo è un pubblico che è sia più giovane sia più adulto, non a caso i nomi di quest’anno come Fabrizio Biasin, Nicola Gratteri, Dacia Maraini o Antonio Di Bella sono ospiti che coinvolgono un pubblico di varietà, proprio perché comunque gli argomenti che trattano non hanno età, non esistono età per gli argomenti”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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