Radicofani celebra Giampaolo Pansa, 'il giornalista col binocolo', a La Posta Letteraria OFF

Nuovo appuntamento con il grande giornalismo alla Posta Letteraria "OFF" di Radicofani, giunta alla sua seconda edizione in versione invernale

Di Lorenzo Agnelli | 19 Novembre 2024 alle 12:30

Torna La Posta Letteraria “OFF” di Radicofani, la rassegna invernale della Val d’Orcia che alza il sipario sulla lunga carriera del grande giornalista Giampaolo Pansa. Il cosiddetto giornalista col binocolo la cui storia legata alle inchieste e al giornalismo più ficcante ha diviso l’opinione pubblica e l’Italia intera. Appuntamento a sabato 23 novembre alle ore 17 al Teatro Costantini di Radicofani insieme all’associazione Pyramid, che organizza l’evento, che è riuscita a mettere insieme tanti ospiti: colleghi e amici del giornalista e scrittore piemontese scomparso nel gennaio 2020.

“Si tratta del racconto del giornalismo e di un grande giornalista attraverso Giampaolo Pansa e attraverso amici e colleghi che hanno lavorato con lui – lancia l’appuntamento Stefano Magi dell’Associazione Pyramid e organizzatore dell’evento -. Avremo modo di parlare di giornalismo e di raccontare la figura dello scrittore saggista e del giornalista Giampaolo Pansa. Sappiamo che Giampaolo Pansa è stato un grande cronista, ha seguito alcuni degli avvenimenti che hanno segnato la storia italiana: dal disastro del Vajont fino alla strage di Piazza Fontana. E poi un libro, insomma, come “Il sangue dei vinti”, che poi ha dato vita ad una serie di altri saggi apprezzati e criticati. Chi riesce a creare uno spaccato del genere è degno di essere raccontato soprattutto ai giovani, che è il pubblico a cui noi ci rivolgiamo”.

Un incontro di approfondimento per scavare nella vita e nella storia di un personaggio che per oltre mezzo secolo ha raccontato le vicende politiche italiane e osservato da vicino i suoi protagonisti, cambiando radicalmente il modo di fare cronaca politica. Appuntamento aperto a tutte le generazioni, ma soprattutto ai giovani, ragione per cui ogni edizione della kermesse culturale punta a mantenere vitale e vivace il borgo della Val d’Orcia famoso per le gesta del bandito gentiluomo Ghino di Tacco.

“Noi organizziamo il festival e organizziamo questi incontri invernali, ma è un piacere anche per noi assistere a quello che accade, alle parole degli ospiti che invitiamo – spiega la mission dell’incontro Stefano Magi -. Presenti ci saranno personaggi che stanno contribuendo a fare una gran parte del giornalismo di oggi come Marco Damilano, Luca Telese, Franco Bechis e poi ci sarà la moglie Adele Grisendi, mentre a moderare ci sarà Lorenza Foschini, professionisti che hanno lavorato, che poi sono stati anche amici di Giampaolo Pansa e che ne conoscono il lavoro”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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