Il presidente biancoverde in occasione del raduno: “La mia famiglia ci ha messo il cuore. Squadra nasce da sforzo importante”
Oggi ha iniziato la sua stagione la nuova Mens Sana, pronta all’anno del riscatto in A2. A dire la sua, in occasione del raduno al PalaEstra, il presidente Massimo Macchi: “Non posso nascondere di essere emozionato perché è la prima volta nella mia vita che mi capita di trovarmi di fronte alla presentazione di una squadra – ha esordito – . La squadra, l’ho detto più volte, nasce da uno sforzo importante e da quello che abbiamo imparato nel primo anno di gestione della Mens Sana, dai nostri errori e dalle cose che sono andate bene”.
“Mi sono emozionato anche perché siamo insieme a un gruppo affezionato a Siena e alla Mens Sana, che può essere un punto di forza – continua – Ci sono legate a questa città per il loro passato sportivo, persone che ci sono cresciute, persone che stimano la Mens Sana o ci hanno lasciato il cuore” ha proseguito Macchi.
“Abbiamo cercato di costruire la squadra – prosegue Macchi – sulla base di persone che vogliono fare parte di questo mondo e che condividono questa meravigliosa sensazione di fare grande la Mens Sana e Siena per noi, per sé stessi, per le loro famiglie e per i nostri primi ‘clienti’, come ho l’abitudine di dire, che sono i nostri tifosi. Siamo in uno dei regni del basket italiano e forse europeo: su questo parquet speriamo di dare grandi soddisfazioni al pubblico. Voglio ricordare una cosa importantissima che ho ricordato anche ai ragazzi: noi lavoriamo per gli altri, e la nostra soddisfazione deve essere nel vedere il sorriso sulle labbra di chi ci sostiene. La mia famiglia ci ha messo il cuore, siamo orgogliosi di rappresentare Siena e di essere della Mens Sana” ha concluso il presidente mensanino.