Il sostegno del primo cittadino: “Un abbraccio alla signora Adelaide e un ringraziamento all’Arma dei Carabinieri”
Il sindaco di Chiusi Juri Bettollini interviene sulla rapina alla tabaccheria. “Un abbraccio alla signora Adelaide e un ringraziamento all’Arma dei Carabinieri. Entro il 2020 completeremo il progetto Chiusi Sicura”
“L’increscioso e sgradevole episodio che ha visto coinvolta la signora Adelaide, alla quale inviamo l’abbraccio di tutta l’amministrazione – è la nota del Sindaco – rappresenta la conferma del fatto che anche una comunità come la nostra non possa essere ritenuta immune da azioni criminali per quanto sporadiche esse siano. Nell’episodio specifico un profondo ringraziamento non può che andare agli agenti dell’Arma dei Carabinieri di Chiusi Scalo e il Maresciallo Luca Mencaroni che sono intervenuti e più in generale a tutte le forze armate che vigilano, quotidianamente, nel nostro territorio perché possiamo contare su donne e uomini che agiscono con professionalità e grande passione per il proprio lavoro. Al netto di questo occorre aprire una riflessione su che cosa sia necessario fare per garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Una risposta, anche se sicuramente parziale, è offerta dalla video sorveglianza nel quale la nostra città ha investito e investirà anche in futuro. Lo scorso anno abbiamo dato il via al progetto Chiusi Sicura installando 32 telecamere nei punti più sensibili del territorio come giardini pubblici e principali punti di accesso quali, ad esempio, il bivio per l’autostrada. Questo tipo di azione continuerà anche quest’anno con oltre 60 mila euro di investimento, di cui ben 40 mila derivanti da risorse del bilancio comunale, che ci permetterà di portare il numero di telecamere installate a circa ottanta. Le nuove telecamere saranno installate nelle frazioni, ma anche in alcuni punti di rinforzo a Chiusi Città e Chiusi Scalo. Come amministrazione contiamo di completare il progetto Chiusi Sicura entro il 2020, ma lanciamo anche un forte alla politica e al governo che possono e devono fare in modo che le forze dell’ordine abbiamo maggiori risorse sia in termini di strumentazione e soprattutto di personale attivo dedicato alla sorveglianza dei territori. Per quanto riguarda la rapina avvenuta la notte scorsa auspichiamo che il lavoro dei militari dell’Arma possa assicurare il criminale alla giustizia nel minor tempo possibile”.