Rapolano Terme, confermate riduzioni e agevolazioni per la Tari

Di Redazione | 20 Marzo 2018 alle 9:45

Rapolano Terme, confermate riduzioni e agevolazioni per la Tari

Il sindaco Spanu: “Scelte possibili grazie a responsabilità di chi è sempre presente in consiglio comunale”.

Tariffe Tari ridotte per il secondo anno consecutivo per utenze domestiche e non domestiche e nuove agevolazioni per chi vive da solo e per attività commerciali. E’ quanto ha approvato nei giorni scorsi il consiglio comunale di Rapolano Terme, confermando l’impegno del Comune nella corretta gestione dei rifiuti grazie anche alla collaborazione dei cittadini, che ha portato a un aumento della percentuale di raccolta differenziata e a una crescente sensibilizzazione ambientale. La tariffa Tari e il Piano economico e finanziario relativo al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti hanno avuto il via libera all’unanimità dal consiglio comunale, che ha registrato l’assenza del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle.

“Queste scelte – afferma Federico Vigni, assessore all’ambiente di Rapolano Terme – confermano un trend ormai consolidato, che ci consente di abbassare ancora la Tari grazie a una crescita della corretta gestione dei rifiuti, come testimonia la raccolta differenziata passata dal 40 per cento nel 2015 al 65 per cento nel 2017. Dati molto positivi raggiunti con la preziosa collaborazione e il senso civico dei cittadini, che ringrazio per aver saputo usufruire da subito del nuovo sistema di raccolta e cogliere le opportunità e le ricadute sia in termini economici che ambientali. Come per lo scorso anno – aggiunge Vigni – è prevista un’esenzione della tariffa per tre anni rivolta a chi apre una nuova attività nei centri storici di Rapolano Terme, Serre e Armaiolo e un abbattimento dell’imposta del 70 per cento per chi sceglie di farlo nel resto del territorio. A queste si aggiungono le agevolazioni previste per chi effettua correttamente il compostaggio domestico, con una riduzione del 30 per cento nella parte variabile della tariffa”.

“La discussione e successiva approvazione della Tari e delle riduzioni attuate – aggiunge Emiliano Spanu, sindaco di Rapolano Terme – ha confermato la presenza in consiglio comunale di forze politiche che agiscono e hanno sempre agito con senso di responsabilità verso i cittadini. Al tempo stesso ha confermato l’assenza dei consiglieri del Movimento 5 Stelle che hanno perso un’ulteriore occasione per confrontarsi nelle sedi opportune. Di fronte a un presente concreto e attento alle esigenze della comunità, preferiscono inseguire un futuro irrealizzabile andando a raccogliere le firme per la fusione con Asciano. Un comportamento opportunistico di cui prendiamo atto, ancora una volta, con disappunto”.



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