Approvato all’unanimità l’affidamento della riscossione dei tributi comunali (Imu, Tari e Tasi) a un soggetto esterno. È questo uno dei punti principali deliberati dal consiglio comunale di Rapolano Terme che si è svolto nei giorni scorsi.
Riscossione coattiva dei tributi. “In fase di approvazione del bilancio consuntivo 2022 – ha spiegato Roberto Rosadini, assessore al bilancio – abbiamo deliberato delle specifiche misure per migliorare l’incasso di alcuni tributi; misure che si affiancano all’efficiente lavoro ed accertamento già svolto dai nostri uffici. Per questo motivo abbiamo dato mandato all’Ufficio ragioneria del Comune di stipulare, in via sperimentale, come già fatto da altri comuni, la convenzione con una società esterna per la riscossione di Imu per gli anni dal 2015 al 2018, Tari per gli anni 2016.e 2017 e Tasi dal 2015 al 2017”.
“Nel corso degli anni abbiamo strutturato interventi per agevolare famiglie a basso reddito nell’accesso ai servizi educativi, scolastici – dice il sindaco Alessandro Starnini – pagamento di rifiuti, mense scolastiche, nonché interventi per agevolare le attività commerciali, ivi compreso ultimo regolamento relativo all’occupazione del suolo pubblico. Per questo l’amministrazione comunale intende migliorare la riscossione dei tributi, in primo luogo nei casi di immotivato e mancato pagamento”.
Le variazioni di bilancio e gli investimenti fatti dal Comune. Nel corso del consiglio comunale sono state approvate a maggioranza la settima e l’ottava variazione di bilancio, mentre la nona approvazione è stata votata all’unanimità. Tra gli investimenti e le opere pubbliche approvate all’interno delle tre variazioni ci sono: le potature dei giardini Piazzone e dei plessi scolastici; la ripulitura della zona archeologica Campo Muri; il finanziamento del nuovo campo da rugby. Da evidenziare anche la ristrutturazione straordinaria della Cappellina di Piazza Biagini a Serre; i lavori per la nuova cucina dell’asilo nido di Rapolano e la realizzazione del nuovo marciapiede in Via Montale a Serre.
Il complesso della Grancia Granaione a Serre di Rapolano. Nel corso della seduta consiliare è stato registrato tra le entrate il contributo della Regione Toscana per 320 mila euro che si sommerà agli 80 mila euro del Comune per il recupero e la riqualificazione del complesso storico architettonico della Grancia Granaione a Serre di Rapolano. Il progetto rientra nelle strategie territoriali che saranno finanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale FESR 2021-2027 e che consentirà al Comune di Rapolano Terme di procedere all’allestimento della mostra “Arte in Grancia- Maestri senesi del Seicento dalle Gallerie degli Uffizi” che si svolgerà nella primavera del prossimo anno.
La convenzione tra Comune e Associazione Filarmonico Drammatica. Tra i punti votati da opposizione e maggioranza con l’astensione del capogruppo della maggioranza è stato il rinnovo dell’accordo tra il Comune e la Società Filarmonica per l’utilizzo dei locali in occasione di manifestazioni, eventi e ricorrenze particolari.
Regolamento Comunale per l’installazione di strutture esterne per ristoro all’aperto. Tra i punti all’ordine del giorno approvati all’unanimità c’è l’approvazione della modifica dell’Articolo 110 del regolamento edilizio del Comune, che puntualizza e fa chiarezza sull’installazione di nuovi dehors o gazebi aperti e chiusi per la ristorazione all’aperto.