Nuove risorse da destinare alla manutenzione del manto stradale e alla messa in sicurezza di alcuni tratti di viabilità su tutto il territorio comunale e tre convenzioni in ambito sociale e culturale per potenziare i servizi rivolti alla comunità. Sono stati questi i punti principali del consiglio comunale di Rapolano Terme che si è svolto nei giorni scorsi. La seduta è ancora disponibile sul canale YouTube.
I punti principali. La manutenzione del manto stradale e la messa in sicurezza di alcuni tratti di viabilità sarà supportata da circa 400 mila euro derivanti da una variazione al programma triennale delle opere pubbliche 2024-2026 e finanziata dagli introiti delle violazioni del codice della strada. Il consiglio comunale, inoltre, ha approvato a maggioranza l’inserimento dell’area artigiana in località Il Sentino nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per l’anno 2024 e una variazione al bilancio di previsione per l’anno in corso pari a circa 80 mila euro, che comprende l’acquisto di terreni finanziati con alienazioni, la manutenzione di stabili di proprietà, le spese per il servizio elettorale e il tutoring per il servizio formativo del personale.
Gli altri punti. La seduta consiliare ha dato il via libera, a maggioranza, all’adozione del Piano Operativo Comunale e a una mozione presentata dal sindaco Alessandro Starnini relativa allo stesso Piano per inserire alcuni terreni espropriabili in località Serre di Rapolano. Nel corso del consiglio comunale, inoltre, è stato approvato il rinnovo fino al 2028 della gestione associata per i servizi previdenziali insieme ai Comuni di Siena, capofila, Asciano, Casole d’Elsa, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Monteriggioni, Radda in Chianti, San Gimignano e Sovicille. Confermata anche la convenzione con la Pia Confraternita di Misericordia di Rapolano Terme per l’espletamento di servizi socio-assistenziali e dei trasporti sociali per gli anni 2024 e 2025 e l’avvio di una nuova convenzione fino al 2027 per la presenza nella Rete Documentaria Senese Re.Do.S, di cui fanno parte le biblioteche, gli archivi e i centri di documentazione dei Comuni della provincia di Siena.
