“…l’eccellenza non è un atto ma un’abitudine”, è con una frase di Aristotele che il dirigente scolastico dei Licei Poliziani Marco Mosconi vuole ringraziare i 241 studenti, e le loro famiglie, per aver scelto i Licei Poliziani per proseguire il proprio percorso formativo e di studi.
Questo dato è il risultato di un trend in aumento delle iscrizioni iniziato già nell’anno scolastico 2016-17 e che si è consolidato per l’anno 2022/2023 con 241 nuovi studenti iscritti. I dati dimostrano la qualità della scuola e il suo ruolo centrale in tutto il territorio, ma anche all’ottima offerta formativa della scuola poliziana anche grazie alla disponibilità e alla preparazione dei docenti e di tutto il personale coinvolto.
“Un grazie di cuore agli alunni e alle loro famiglie che ci hanno dato ancora una volta fiducia. Il numero degli iscritti raggiunto quest’anno ci dà la certezza di aver allineato e consolidato la qualità della nostra offerta formativa con la percezione che famiglie e studenti hanno di noi. Negli anni i Licei Poliziani sono riusciti ad acquisire nel territorio la forza distintiva di una scuola votata alla cultura, alla progettualità, all’accoglienza, nella compartecipazione attiva e proattiva dei nostri alunni e delle loro famiglie all’innovazione senza tralasciare la tradizione con varie sperimentazioni” – spiega il dirigente scolastico Marco Mosconi.
Mosconi vuole ringraziare tutto il team che si è occupato dell’orientamento, dalla professoressa Simona Caciotti, alla professore Anna Pasquariello, dalla professoressa Roberta Trinchini alla professoressa Anna Maria Alfieri e agli studenti tutor e a tutti coloro che hanno coordinato le attività di orientamento in presenza e in modalità remota: “Sicuramente la qualità della scuola si misura nella qualità del lavoro di tutti coloro che concorrono a connotare l’eccellenza formativa dell’Istituto. Un grazie immenso alla segreteria e a tutto il personale Ata che ha reso possibile l’organizzazione, il coordinamento e la logistica delle giornate di Open Day, dimostrando, così, di credere e condividere la nostra idea di scuola, quale realtà innovativa e dinamica” – conclude Mosconi.