Regione e DSU finanziano l’Alta formazione: fino a 4.000 euro per laureati under 35

Le richiedenti e i richiedenti devono aver conseguito una laurea specialistica o magistrale, in Italia o anche all’ester,o e devono essere residenti in Toscana

Di Redazione | 15 Dicembre 2020 alle 11:55

Regione e DSU finanziano l’Alta formazione: fino a 4.000 euro per laureati under 35

La Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì, promuove, attraverso l’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, il bando Voucher per l’Alta Formazione in Italia a sostegno dell’iscrizione di giovani laureate e laureati toscani fino a 35 anni con un Isee universitario non superiore a 36.000 euro a Master di I e II livello in Italia per l’anno accademico 2020-2021, attraverso l’erogazione di un voucher per la copertura totale o parziale delle spese di iscrizione, fino ad un importo massimo di 4.000 euro.

Le richiedenti e i richiedenti devono aver conseguito una laurea specialistica o magistrale, in Italia o anche all’estero e devono essere residenti in Toscana. I giovani laureati non devono aver usufruito del voucher regionale per l’Alta formazione in Italia per l’anno accademico 2019-2020. Il voucher finanzia le spese di iscrizione a Master di I e II livello da svolgersi in Italia, se erogati da Università o Istituti di alta formazione in possesso del riconoscimento del MIUR che li abilita al rilascio del titolo di master.

“E’ con provvedimenti di questo tipo – spiega l’assessora regionale con delega a università e formazione, Alessandra Nardini – che intendiamo promuovere l’alta formazione post universitaria, così da qualificare ulteriormente e specializzare le nostre giovani laureate e i nostri giovani laureati, affinché possano fare ingresso nel mondo del lavoro, trovando attività adeguate e coerenti al titolo di studio conseguito. La scelta di riservare questa opportunità a coloro che non superano un certo reddito, ci consente di applicare l’articolo 34 della Carta costituzionale, secondo il quale “i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”. Non a caso sono state proprio le madri e i padri costituenti a precisare che “la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso”.

In questo caso i master, a cui si fa riferimento, devono essere di durata almeno annuale o prevedere il rilascio di almeno 60 CFU, devono iniziare o essere iniziati nell’anno accademico 2020-21 e non essere conclusi al momento della presentazione della domanda, per terminare, con il rilascio del titolo di master, entro il 30 giugno 2023.

Per le istruzioni circa le modalità e i documenti da produrre per presentare la domanda (che va inviata all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) si possono consultare le pagine https://giovanisi.it/bando/alta-formazione-voucher-per-master-in-italia-2020-21/ oppure utilizzare il numero verde 800 688 306 dedicato all’Assistenza tecnica sulla procedura online o quello (800 098 719) dell’Ufficio Giovanisì della Regione Toscana, contattabile anche attraverso la mail [email protected]

Il termine per la presentazione delle domande scade il 31 dicembre 2020.



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