Il presidente Francesco La Commare: “Una chiara volontà di non essere da ostacolo nelle compravendite immobiliari spesso rallentate dalla mancanza di conformità edilizia”
“Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione del regolamento per la semplificazione, correzione e rettifica di difformità nei procedimenti edilizi in assemblea consiliare a Siena”. All’indomani dell’approvazione del regolamento che serve per risolvere quelle difformità frutto di errori materiali che, pur non essendo abusi edilizi, allo stato attuale creano impedimenti, a parlare è Francesco La Commare, presidente di Fiaip Siena, il collegio provinciale della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali.
“L’assessore Francesco Michelotti, con delega all’Urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Siena ha colto fin dalla sua nomina la necessità di intervenire in un comparto estremamente rallentato della macchina amministrativa e di questo ne avevamo discusso più volte negli incontri istituzionali. Insieme alla digitalizzazione dell’accesso agli atti delle pratiche edilizie – ha sottolineato Francesco La Commare – questo regolamento segna una chiara volontà di non essere da ostacolo nelle compravendite immobiliari spesso rallentate dalla mancanza di conformità edilizia. Come Fiaip continueremo a dialogare e collaborare con la pubblica amministrazione, il notariato, i collegi e gli ordini delle professioni tecniche per affinare il modello di relazione tecnica di regolarità edilizia e catastale già in uso nella nostra provincia al fine di tutelare sempre di più i consumatori”.
Di fatto, non si tratta di una sanatoria ma di un provvedimento di buon senso che va a incidere su tantissimi immobili che presentano lievi imperfezioni, che non costituiscono abusi edilizi, ma che però li tengono fermi e non possono essere venduti.
Un problema sollevato da Fiaip Siena, Notariato, Ance, cittadini e ordini professionali che da tempo chiedevano una procedura più snella per risolvere questi errori e bonificare la situazione. Oggi, grazie al regolamento, è quindi sufficiente una documentazione tecnica e fotografica che corredi una perizia asseverata e giurata. “Attraverso il nuovo regolamento – conclude Francesco La Commare – adesso si può fare in tempi più rapidi e con costi minori a carico dei cittadini e senza l’applicazione di sanzioni pecuniarie per cui plaudiamo veramente l’iniziativa che era stata preannunciata durante i festeggiamenti, il 3 ottobre scorso, per i primi 40 anni della nostra attività federativa provinciale”.