Sono dei veri e propri artisti all’opera i restauratori che stanno lavorando alla Fonte Gaia.
L’intervento, effettuato dalla Scuola Edile, è iniziato ad ottobre e coinvolge professionisti del settore e giovani volenterosi di imparare il mestiere. La fonte in marmo realizzata da Tito Sarrocchi versava in condizioni piuttosto critiche e i lavori richiederanno qualche settimana in più per via di alcune parti che necessitano di un intervento di restauro particolarmente delicato. La fine del cantiere dovrebbe quindi slittare ad inizio 2024.
“E’ normale che in questo tipo di lavori ci siano dei rallentamenti e a dettare i tempi è la Sovrintendenza – ha spiegato il presidente della Scuola Edile Giannetto Marchettini -. Crediamo che si possa completare l’opera tra gennaio e febbraio ma l’importante è fare tutto nel migliore dei modi. Il rallentamento è dovuto a due fattori: il freddo perché i ritrovati chimici hanno bisogno della massima attenzione e, soprattutto, per i distacchi che abbiamo rinvenuto. Della ripulitura del marmo lo sapevamo e avevamo il programma dei lavori ma in molte parti c’erano dei distacchi, in alcuni casi anche poco visibili”.
Le criticità inaspettate verranno affrontate anche dagli apprendisti della Scuola Edile che potranno far tesoro del lavoro svolto su uno dei più importanti monumenti di Siena.
L’intervento sta generando molto interesse nel settore anche per via delle sofisticate tecniche e tecnologie in campo: “Ci sono dei punti di interesse per la comunità tecnico-scientifica – ha sottolineato Marchettini -. La scorsa settimana eravamo con una delegazione di imprese che volevano capire le nostre tecniche. In particolare stiamo utilizzando un laser che fa una pulizia completa e totale senza rovinare il marmo”.