Restyling dei bagni pubblici nel centro di Siena

Il progetto prevede un impegno di spesa pari a 380mila euro

Di Redazione | 20 Febbraio 2021 alle 13:13

Restyling dei bagni pubblici nel centro di Siena

Saranno ristrutturati ed adeguati i bagni pubblici di cui è dotato il centro storico di Siena. La giunta ha dato l’ok al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione delle strutture a servizio dei cittadini, che prevede un impegno di spesa pari a 380mila euro.

“Si tratta di un intervento – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Sara Pugliese – che ha come obiettivo quello di riqualificare e rendere maggiormente accoglienti i bagni pubblici che sono posizionati nei maggiori punti di attracco al centro storico, o in aree pedonali molto transitate”.

I servizi igienici a disposizione dei cittadini sono cinque: a San Domenico, Beccheria, sottopasso della Lizza, Fortezza (via della Vecchia) e via del Sole. I lavori si concentreranno maggiormente sui primi tre che “sono aperti con continuità e che necessitano di manutenzione, innanzitutto per ospitare persone con disabilità”, aggiunge Pugliese.

Nello specifico nei servizi igienici in Beccheria, che servono un gran numero di persone in virtù della posizione strategica per l’afflusso di turisti, ma sono anche quelli più datati, è prevista la ridistribuzione completa degli spazi e la sostituzione di tutte le dotazioni necessarie alla struttura. I bagni di San Domenico, anche questi ubicati in uno dei principali punti di accesso turistico per la vicinanza con i parcheggi per auto e bus, seppur più recenti, non rispondono al meglio all’enorme affluenza a cui sono sottoposti. Attualmente gli ambienti si presentano in modo dimesso; anche in questo caso si prevede la ridistribuzione completa degli spazi interni e la sostituzione di tutte le dotazioni. Per quanto riguarda i locali ubicati nel sottopassaggio della Lizza, strategicamente importanti poiché piazza Gramsci è il check point dei bus di linea che collegano Siena con il resto della Toscana, risalgono agli anni Sessanta e presentano un deficit di manutenzione e necessitano di un profondo intervento di riqualificazione delle finiture e degli impianti in genere.

“In tutte le strutture – dice ancora Pugliese – i servizi igienici avranno uno spazio dedicato ai disabili e saranno dotati anche di fasciatoi per bambini. Crediamo che la qualità dell’accoglienza di una città si valuti anche da queste strutture che da troppi anni attendevano dei veri interventi di riqualificazione”.



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