La situazione del museo è tornata al centro del dibattito. Sena Civitas presenterà un’interrogazione in Consiglio comunale
La Pinacoteca di Siena è chiusa ormai da oltre due mesi. Era il 17 dicembre quando fu necessario chiudere il museo per l’ esigenza di realizzare urgenti lavori all’impianto di riscaldamento e altri interventi di manutenzione straordinaria, in particolare per rinnovare i servizi igienici e per migliorare la sicurezza del percorso museale, nelle sale di Palazzo Buonsignori Brigidi, sede naturale e privilegiata del museo sin dal 1932.
Nell’occasione fu spiegato che la riapertura sarebbe avvenuta al completamento dei lavori e che la riapertura sarebbe stata comunicata non appena acquisiti i dati tecnici. Ma da allora non si è saputo più nulla sulla data di riapertura.
L’argomento approderà in consiglio comunale con l’interrogazione presentata da Sena Civitas che chiede al sindaco di impegnarsi per conoscere i tempi di riapertura di uno dei luoghi di maggiore interesse della città che da troppo tempo è stato trascurato.
Il direttore Cristina Gnoni Mavarelli spiega che “per il momento in Piancoteca stanno proseguendo i lavori di adeguamento secondo il cronoprogramma che prevede l’adeguamento dell’impiantistica. Per il momento, dice la dottoressa Gnoni, non è stata stabilita la data di riapertura che dipende anche da una serie normative e di autorizzazioni da richiedere. Nel mentre stanno andando avanti anche una serie di progetti scientifici che saranno concretizzati nei prossimi giorni. Qualche certezza in più potremo averla nei primi giorni di marzo”.