Sette componenti, Clarich, Maraghini, Iaria e Campana, Piomboni, Castelli e Landi che resta presidente.
Nel corso della seduta odierna, il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Toscana Life Sciences ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da sette componenti, dei quali quattro proposti dalla Fondazione Mps: il Prof. Marcello Clarich – Presidente della Fondazione Mps, la Prof.ssa Maria Pia Maraghini – Professoressa associata in Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Siena, l’Avv. Domenico Iaria, Avvocato libero professionista e il Dott. Alessandro Campana, consulente aziendale esperto di sanità pubblica, poi Paola Piomboni professore ordinario di Biologia generale e molecolare dell’Università di Siena, Alberto Castelli, professore ordinario e direttore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e Fabrizio Landi, presidente.
Fabrizio Landi è stato confermato nel ruolo di presidente del Consiglio di Indirizzo e del Consiglio di Amministrazione. Il rettore dell’Università di Siena Francesco Frati è stato nominato vice presidente del Consiglio di Indirizzo. “Ringrazio per la rinnovata fiducia – commenta Fabrizio Landi – e sono onorato di poter continuare il percorso fin qui intrapreso in TLS, anche alla luce degli importanti risultati raggiunti e delle molte progettualità in cui saremo coinvolti nei prossimi mesi, sia a livello regionale che nazionale. Le professionalità e le competenze presenti nel nuovo CdA saranno senza dubbio di grande supporto in questo ambizioso percorso che ci vede impegnati nella valorizzazione di un settore, come quello delle scienze della vita, strategico per il nostro territorio”.
Per quanto riguarda l’indicazione dell’Ing. Fabrizio Landi alla carica di Presidente, pertanto, i designati della Fondazione Mps, nella seduta precedente del Consiglio di indirizzo del 10 novembre 2017, non avevano preso parte alla votazione, avendo rilevato una situazione di possibile conflitto di interessi riguardante il presidente uscente Ing. Landi, in quanto fondatore e managing partner di un fondo di venture capital, Panakès Partners, operante nel settore delle scienze della vita. Anche nella seduta odierna, i designati della Fondazione Mps, il Prof. Marcello Clarich e l’Avv. Fabio Pisillo, non hanno preso parte alla votazione.
La Fondazione Mps – socio fondatore e sostenitore con oltre 20 milioni di erogazioni – che negli ultimi anni hanno oscillato tra un terzo e un quarto delle risorse complessive disponibili, continuerà a svolgere un ruolo di rilievo nella Fondazione TLS, in conformità ai propri documenti programmatici che la qualificano come “progetto proprio” della Fondazione Mps, riconoscendone la funzione di soggetto di riferimento nel panorama regionale, nel supporto all’attività di ricerca nel campo delle scienze della vita e nello sviluppo di progetti dalla ricerca di base all’applicazione industriale.