Il sindaco: “Orizzonte economico ed occupazionale fra i più interessanti per Siena”. Il consigliere regionale: “Orgoglioso di un’eccellenza della ricerca e dell’innovazione nel campo delle scienze della vita”
Fondazione Toscana Life Sciences ha rinnovato il suo cda, composto da sette membri con la presenza del presidente Fabrizio Landi, chiudendo una querelle che andava avanti da tempo. Questo il commento del sindaco Bruno Valentini: “C’è voluto molto, troppo tempo per arrivare a questo traguardo, che era nella logica delle cose visti gli ottimi risultati di TLS ha affermato -che non solo ha assorbito molti occupati di Siena Biotech ma è andata oltre aiutando ad insediarsi ed a svilupparsi aziende innovative del settore vaccini-biotecnologie. Fra i progetti più interessanti, è molto vicina la conclusione di un mega accordo con più Ministeri per lo sviluppo di vaccini per pandemie in uno stabilimento tecnologicamente avanzato e dotato delle licenze necessarie che GSK metterà a disposizione. Questo orizzonte economico ed occupazionale è fra i più interessanti per Siena e pertanto sono ancor più incomprensibili le diatribe formali e testarde che hanno ritardato la ripartenza del Cda. Ad ogni modo, la collaborazione fra istituzioni ed Università toscane non è venuta meno e le competenze del nuovo vertice di TLS sono ampie e rappresentative, tenendo anche conto del ruolo determinante della Regione, che crede in questo progetto impegnando energie e risorse in notevole misura”
“Voglio esprimere soddisfazione e pieno sostegno a Fabrizio Landi – ha aggiunto Stefano Scaramelli, presidente della commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana – confermato presidente della Fondazione Toscana Life Sciences e fare gli auguri di buon lavoro a tutti i componenti del nuovo CdA. Come senese e come toscano sono orgoglioso di questa eccellenza della ricerca e dell’innovazione nel campo delle scienze della vita. Una realtà recentemente ‘premiata’ dal rinnovato sostegno finanziario regionale e dalla partner-ship con la stessa Regione nell’ambito del settore del trasferimento tecnologico e del relativo supporto alle aziende ospedaliere toscane. Sono certo che il nuovo CdA saprà continuare ed implementare il buon lavoro fatto fino ad oggi”.
