Interpellato in merito alla convulsa situazione legata a ripescaggi e riammissioni, il vice presidente dell’Acn Siena Alessandro Belli si è così espresso ai microfoni di Siena Tv, nel corso di “Bianconeri in Ritiro”: “Una giornata confusa, si sono susseguite le più strane ipotesi e versioni, è evidente che per la prima volta si è atteso, quasi stimolato, un ricorso al Tar, in una situazione dove la giustizia sportiva si era già pronunciata – afferma il dirigente bianconero – a pensare male si fa male, ma spesso ci si azzecca. Noi potremmo essere i primi a pagare eventuali accoglimenti dei ricorsi degli esclusi, siamo preoccupati, ma venderemo cara la pelle – prosegue – dobbiamo capire chi sta davanti a noi in questa classifica stilata. Ci sono situazioni dove si può discutere, penso allo stadio della Fidelis Andria e al Picerno, che viene riammesso dopo essere stato retrocesso pochi mesi fa per illecito sportivo. Sono cose strane”. “Mancato ripescaggio? Valuteremo le possibilità concesse, tutte le strade. Stiamo decidendo con l’avvocato Carignani la strategia processuale da adottare”.
Ultime News
Ripescaggi, Belli a Siena Tv: "Preoccupati per i ricorsi al Tar, venderemo cara la pelle"
Il vice presidente bianconero: "Per la prima volta si è atteso, quasi stimolato, un ricorso al Tar, in una situazione dove la giustizia sportiva si era già pronunciata. Ci sono casi strani penso allo stadio della Fidelis Andria e al Picerno. In caso di mancato ripescaggio valuteremo le possibilità concesse, tutte le strade. Venderemo cara la pelle"
Di Redazione | 27 Luglio 2021 alle 23:42
Articoli correlati