Risoluzione concessione Stadio Franchi e Bertoni, il Comune di Siena: "Consiglio di Stato respinge appello Acr Siena"

Acr Siena aveva proposto appello contro la risoluzione per inadempimento contrattuale della concessione in uso e gestione. Consiglio di Stato dispone di procedere. L’assessore Loré: “Certificato ancora il buon operato dell’amministrazione”

Di Redazione | 15 Marzo 2024 alle 11:28

Il Consiglio di Stato, fa sapere il Comune di Siena, ha respinto l’appello, promosso dalla società Acr Siena, avverso la risoluzione per inadempimento contrattuale della “concessione in uso e gestione congiunta in regime accessorio con lavori di adeguamento dello Stadio Artemio Franchi e del Complesso sportivo Bertoni dell’Acquacalda per la durata di anni 10”. Nell’atto si legge infatti che “Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione quinta), definitivamente pronunciando sull’appello, lo respinge”. La sentenza è relativa all’udienza dello scorso 25 gennaio.

Nell’atto si legge anche che il Consiglio di Stato “ordina che la pubblica amministrazione dia esecuzione alla presente decisione”.

Esprimo la soddisfazione dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore allo sport ed edilizia sportiva del Comune di Siena Lorenzo Loré – anche il Consiglio di Stato, con questa sentenza, certifica il buon operato del Comune di Siena, che legittimamente, nel maggio scorso, ha provveduto alla risoluzione della concessione per inadempimento da parte della società Acr Siena sugli impianti ‘Franchi’ e ‘Bertoni’. Abbiamo agito e sempre agiremo a tutela della comunità, dei tifosi e del bene pubblico. Procediamo adesso con i legittimi e conseguenti passaggi burocratici e amministrativi, in accordo con i nostri uffici, con l’obiettivo di rientrare effettivamente e nel più breve tempo possibile in possesso delle strutture, riconsegnandole finalmente alla comunità”.



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