Sono stati assolti per non aver commesso il fatto i quattro soggetti finiti a processo per la rissa in Piazza del Campo dell’ottobre 2020, scoppiata tra tifosi di Siena e Fiorentina. A giudizio erano finiti due sostenitori della Robur, di 25 e 40 anni, e due fiorentini. Quella sera in piazza scoppiò il parapiglia tra botte, calci, sedie e bottiglie lanciate, e sul posto arrivarono le forze dell’ordine per identificare i partecipanti alla rissa, partita dopo un diverbio per dei cori intonati.
Le indagini hanno portato a rintracciare sei presunti coinvolti nella zuffa, che si sarebbero inseriti in una rissa con altri ignoti nel corso della quale una persona ha riportato un trauma cranico cadendo a terra. Alla fine, quattro su sei (difesi dall’avvocato Alessandro Betti) sono stati rinviati a giudizio (altri due hanno scelto il patteggiamento e la messa alla prova) ma il processo non ha dimostrato che abbiano preso parte alla rissa, e così il giudice Francesco Cerretelli ha assolto tutti per non aver commesso il fatto.
