Non capita spesso dialogare di tutto con una singola persona, in particolar modo di politica, ma anche di cultura, storia, senesità ed europeismo, ma quando l’interlocutore è un personaggio di spicco quale Roberto Barzanti, ecco che tutto questo è possibile. Eletto a soli 30 anni, come esponente del PSIUP, Sindaco di Siena, restò a Palazzo dal 1969 al 1974, per poi ricoprire il ruolo di assessore in Regione Toscana dal 1975 al 1979, dopodiché eccolo vicesindaco e assessore all’urbanistica al fianco di Vittorio Mazzoni della Stella fino al 1984. Nello stesso anno, viene eletto europarlamentare tra le file del PCI e del PDS per ben 2 mandati, fino al 1999. Tralascio molte altre cose del suo lungo curriculum, anche universitario, altrimenti rischio di farla troppo lunga. Ha collaborato con varie testate giornalistiche tra cui l’Unità e il Corriere Fiorentino. E’ stato Presidente della Biblioteca senese e attualmente è Presidente del Circolo degli Intronati. Ha ricevuto anche l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce ordine al merito della Repubblica Italiana. Arrivato a Siena da piccolo, uno dei suoi ricordi di fanciullo fu la grande festa che Siena visse il 3 luglio del 1944 con la Liberazione, aveva appena 5 anni. Tartuchino, ha ricoperto il ruolo di Priore dal 2001 al 2002. Qui ci fermiamo, perché il resto lo scoprirete seguendo la puntata odierna di Storie da raccontare in onda alle 21, 30 su Siena TV, repliche sabato e domenica alle ore 13.
Grazie di cuore anche alla signora Teresa che ci ha fatto visitare il suo splendido giardino, di rara bellezza.
