Robur, Bordi: "Preferivo Colella rispetto a Scazzola"

Di Redazione | 18 Maggio 2017 alle 18:49

Robur, Bordi: "Preferivo Colella rispetto a Scazzola"

Quattro giocatori della Robur ne “La giovane Italia, l’Under 19 in cui crediamo”

Quattro giocatori della Robur Siena dentro all’almanacco, ideato dal giornalista di Sky Paolo Ghisoni, “La giovane Italia, l’Under 19 in cui crediamo”. Un riconoscimento importante che è stato molto apprezzato dai quattro bianconeri (Bordi, Grillo, Biagiotti e Romagnoli). “Finalmente si mettono in luce i giovani calciatori – ha affermato alla presentazione dell’opera Francesco Bordi, difensore della Robur Siena che ha fatto anche un bilancio sulla propria stagione in bianconero -. Il passaggio fra giocare con i ragazzi del settore giovanile e entrare in campo insieme ai “grandi” è difficilissimo, perché da un anno all’altro ci imbattiamo in società e allenatori che non pensano più alla crescita dei giovani, ma pensano solo alle promozioni o al proprio lavoro. Io ho provato questo sulla mia pelle, perchè da gennaio non ho più giocato. Questo non vuol dire che Scazzola non abbia creduto nei giovani, basti pensare che Saric ha giocato, ma io mi trovavo molto meglio con Colella. Il cambio di modulo ha inciso tanto, perchè passando alla difesa a quattro per un me è diventato difficile emergere, eravamo in molti là dietro.  Ma il mister fa delle scelte e queste vanno rispettate. Comunque ci sono state delle difficoltà fin da inizio anno.  Ci siamo radunati a metà luglio, abbiamo fatto la prima partita con il Messina tre giorni dopo il primo l’allenamento, ma con il tempo ci siamo amalgamati e conosciuti. Poi con l’arrivo di Scazzola le difficoltà sono aumentate, molti giocatori sono andati via, basti pensare al capitano Mendicino”.

“Abbiamo avuto mille difficoltà – ha confermato Paolo Grillo -. Ma con qualche innesto la squadra potrà fare meglio. Io aspetto la chiamata del Palermo e  vedrò questa estate se ci sarà l’offerta.  Io ho comunque un solo obiettivo: crescere, e fra fare una serie B in panchina e fare una serie C e giocare, preferisco continuare a stare in campo”.



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