Finale di 1-2 contro l’Olbia in una partita tesa, in equilibrio fino al termine. I toscani fanno pesare il maggiore tasso tecnico e portano a casa tre punti meritati anche grazie ad una prova da 8 in pagella di D’Auria
Tre punti utili per la classifica quelli conquistati dalla Robur Siena contro l’Olbia, col punteggio di 1-2. Tre punti che riconciliano il Siena con i tifosi desiderosi di un successo dopo la brutta sconfitta contro la Carrarese. Ironia della sorte, i ragazzi di Dal Canto vincono e convincono grazie ad una doppietta di Guidone attaccante, finalmente, tornato ad essere decisivo. E’ come se il centravanti della Robur volesse dare un messaggio subliminale: “ci sono io, il mercato di gennaio può attendere: l’arrivo di una punta non è poi così prioritario”. Ci spera molto, probabilmente lui, ci spera sicuramente l’ambiente desideroso di identificare quel uomo gol che farebbe tanto bene al futuro di questa squadra. Sullo sfondo un match ben giocato da entrambi le contendenti.
Primo tempo
Inizio pirotecnico del match. Il Siena subito in vantaggio. Grande punizione di D’Auria, traversa e palla che rimbalza: prontissimo Guidone a ribadire in rete. E’ il gol che vale il vantaggio. I padroni di casa non stanno certo a guardare e pareggiano. E’ bravissimo Ogunseye, il migliore dei suoi, ad infilare, in tuffo e di testa, la rete di Confente. Al 27’ uscita avventata dell’estremo difensore ospite con Parigi che tira mettendo di poco a lato: occasionissima Olbia.
Secondo tempo
Al 55’ invito di Campagnacci non arriva per un soffio Da Silva. Al 61’ si accende Arrigoni. Stupendo lancio per D’Auria che riceve e propone teso al centro dell’area: Guidone arpiona e mette dentro la palla del vantaggio. I sardi masticano amaro e provano a reagire anche cambiando interpreti e modo di stare in campo. Il Siena controlla e non corre gravi rischi. Sul finale, minuto 89’, è Confente a salvare ancora su Ogunseye ultimo ad arrendersi: grande parata la sua. I 4 minuti di recupero non dicono nulla: finisce così.
Non resta che festeggiare onorando un avversario mai domo. E con tre punti in tasca, il rientro in traghetto notturno apparirà quasi come la migliore delle gite di piena estate.
Giuseppe Saponaro
OLBIA: Aresti; Pisano (41’st Verde), Gozzi, La Rosa, Demarcus (19’st Mastino); Lella, Giandonato, Biancu (29’st Zugaro), Pitzalis (29’st Cocco); Ogunseye, Parigi. All. Brevi. A disp. Van der Want, Crosta, Dalla Bernardina, Altare, Belloni.
ROBUR SIENA: Confente; Oukhadda (1’st Lombardo), D’Ambrosio, Baroni (40’pt Buschiazzo), Panizzi; Da Silva (15’st Icardi), Arrigoni, Vassallo (37’st Migliorelli); Campagnacci (37’st Serrotti); Guidone, D’Auria. All. Dal Canto. A disp. Ferrari, Marcocci, Ortolini, Cesarini, Romagnoli, Gerli, Andreoli.
Arbitro: Daniele Perenzoni (Rovereto). Assistenti: Fabio Mattia Festa (Avellino) e Rosario Caso (Nocera Inferiore)
Marcatori: 9’pt e 17’st Guidone, 14’pt Ogunseye
Ammoniti: Vassallo, Panizzi, Ogunseye, D’Auria, Arrigoni, Brevi, Icardi