E’ di ieri la notizia della decisione presa, un po’ a sorpresa, dal Presidente del Siena Emiliano Montanari, di sostituire nell’incarico di Vice Presidente Esecutivo della Società bianconera Claudio Mangiavacchi, la cui nomina in estate era stata accolta con molto entusiasmo dai tifosi, dato che l’imprenditore senese aveva ricoperto lo stesso incaricodurante la storica presidenza di Paolo De Luca e nella conquista della promozione in serie A risalente alla stagione 2002-2003. Mangiavacchi era di fatto l’unica figura senese tra le fila della dirigenza bianconera che teneva legato il territorio alla società di Montanari. Un fulmine a ciel sereno, una decisione presa su cui però l’ormai ex vicepresidente non dà segnali di ripensamento. Intervenuto a Buongiorno Siena Mangiavacchi, evitando polemiche, ha confermato che non c’erano più le condizioni per lavorare insieme.
“Non c’erano possibilità di proseguire il rapporto – ha detto a Buongiorno Siena -. Il presidente per motivi logistici, avendo la sede delle aziende su Roma, è sempre più in difficoltà per venire a Siena ed ha preferito mettere un suo uomo che già faceva parte del Cda, al quale darà potere di firma”.
Una sostituzione dovuta all’assenza del numero uno Montanari che desta preoccupazione ai tifosi che temono si celi in realtà una situazione di difficoltà all’interno della società.
“Ci sono difficoltà come in tutte le società di serie C. In questi sei mesi, e ringrazio chi mi ha dato l’opportunità di fare questi sei mesi nel Siena calcio, perchè ho conosciuto persone di altissimo spessore e professionisti di grandissime capacità. Mi riferisco al direttore sportivo Salvini in primis, che è uno dei più bravi. Posso dire che abbiamo un’ottima squadra e che questi ragazzi hanno sposato la ‘causa Siena’ con il cuore”.
Al posto di Mangiavacchi il presidente Montanari ha nominato in data odierna Carmine Napolitano nuovo Vice Presidente Esecutivo della Società bianconera. Napolitano, già consigliere di amministrazione del Siena Calcio, sostituisce e sarà il rappresentante operativo della Proprietà in assenza del Presidente Montanari.
